Un Napoli non perfetto, anzi con qualche strafalcione difensivo, riesce a battere i campioni d’Europa senza prendere gol. Ancelotti aveva detto, in conferenza stampa, ai tifosi “Siate il mio Anfield”. E il pubblico ha risposto presente. Stadio pieno, quarantamila tifosi napoletani. Che si fanno sentire, chiaro e tondo e forti.
Il Liverpool, che ha vinto cinque partite su cinque in Premier League, cosa non da poco, vuole vendicare la sconfitta dell’anno scorso. Klopp non vuole ripetere la sconfitta dell’anno scorso, dove non tirò in porta. Ma è Driess Mertens il protagonista. Ed infatti tocca a lui battere il calcio di rigore che ha sbloccato la partita. L’attaccante belga è a quota 113 nella classifica dei marcatori di tutti i tempi del club, a 10 reti dal primo posto di Marek Hamsik, mentre per lo spagnolo si tratta del primo gol con la maglietta azzurra.
In Campo ci sono Lozano e Insigne a sostenere Mertens, con Fabian Ruiz dietro di loro. Meret in porta e Manolas – Koulibaly coppia centrale ed esordio totale in Champions di Di Lorenzo, che sembra essere un veterano. Le occasioni sono relativamente poche nel primo tempo. Lozano segna su una corta respinta di Adrian (che sostituisce Allisson infortunato) ma è in netto fuorigioco, Meret copre bene su Salah che ruba palla ad Insigne. Ma le squadre si temono e giocano ad alti livelli.
Al 49′ arriva un miracolo vero e proprio di Adrian. Mario Rui pesca Mertens in area, il belga tocca ma il portiere riesce a tenere la mano destra in aria e mette in angolo. Il Napoli mette l’acceleratore e spinge. Ma al 65′ Manolas liscia il pallone, Salah ringrazia e tira ma stavolta è Meret a salvare la situazione. Al 70′ i padroni di casa iniziano a calare fisicamente, infatti Insigne e Lozano, esausti, lasciano il campo e Zielinski e Llorente. E, al 75′ Allan fa segno di non farcela più, e lascia il campo ad Elmas.
Ma adieci minuti dalla fine, nel momento di calo del napoli, arriva l’episodio chiave: Callejon cerca, e trova, il contatto con Robertson. Per l’arbitro e il VAR è rigore, non per Klopp (il contatto c’è stato però). Sul dischetto si presenta Mertens che tira una fucilata, Adrian tocca ma non riesce ad evitare il centotredicesimo gol di Ciruzzo.
Il Liverpool pressa per pareggiare ma a tre minuti dalla fine, su pressione di Callejon, Van Dijk passa corto al suo portiere. Fernando Llorente, di esperienza, anticipa tutti e raddoppia.
Una vittoria fondamentale per il napoli, che spegne le critiche, riporta le gente allo stadio e, cosa più importante, batte i campioni d’Europa in carica e inizia alla grande questo girone di Champions.