Le pagelle di Inter-Fiorentina 4-3: male Kolarov, decisivi i cambi di Conte. Benissimo Alexis Sanchez, da rivedere Brozovic e Barella.
INTER-FIORENTINA 4-3, LE PAGELLE
HANDANOVIC 6: salva su Kouamé in uscita bassa, incolpevole sui goal subiti.
D’AMBROSIO 6,5: perde tutti duelli con Ribery a cui concede un po’ troppa libertà sul secondo goal dei viola, ma segna il goal decisivo e questa conta più di ogni cosa.
BASTONI 7: ordinato nella costruzione della manovra, ha una qualità tecnica impressionante soprattuto per un difensore, non fa rimpiangere De Vrij.
KOLAROV 4,5: commette un grave errore di valutazione sul cross di Biraghi che costa il primo goal della Fiorentina, non è parso a proprio agio nella difesa a 3 palesando molte volte la sua lentezza.
ASHLEY YOUNG 5: compie un gran salvataggio a fine primo tempo riscattando una prestazione opaca fumo a quel momento. Perde il pallone banale che genera la rete di Castrovilli. (Dal 65’ HAKIMI 6,5: positivo il suo ingresso, serve un grande assist a Lukaku).
BROZOVIC 5,5: prestazione un po’ deludente quella del croato che non riesce a dettare i tempi della manovra interista come ha abituato in passato e in più non fa filtro. Inoltre non segue l’autore del secondo goal della Fiorentina. (Dal 74’ VIDAL s.v.)
BARELLA 5,5: commette un brutto fallo in avvio poi disegna un cross su cui Brozovic non arriva di pochissimo. Ci prova col suo dinamismo ma non incide quanto dovrebbe. (Dal 74’ NAINGGOLAN s.v.)
PERISIC 5: disordinato e confusionario, sbaglia le scelte nei momenti decisivi, il solito Perisic insomma. Spreca una grossa chance nella ripresa calciando alto. (Dal 78’ SANCHEZ 7,5: incredibile come un solo giocatore riesca a cambiare in soli 10 minuti e poco più l’intero volto di una squadra. Corre, lotta disegna calcio e suggella la sua gara con l’assist per il goal vittoria).
ERIKSEN 5: perde il pallone che porta alla rete viola, lancia Lukaku e Lautaro sull’azione del penalty revocato e più tardi verticalizza splendidamente per Lukaku. È un po’ troppo passivo quando non è in possesso palla. Più dolori che gioie. (Dal 65’ SENSI 6: prova a mettere ordine a una squadra disordinata).
LUKAKU 6,5: fa a sportellate con i difensori avversari e serve buone sponde per i compagni. È pesante l’errore con cui si mangia il goal del 3-3 ma si fa perdonare in un secondo momento siglandolo.
LAUTARO MARTINEZ 7: tergiversa troppo palla al piede in occasione del rigore revocato. Molto molle, in diverse situazioni cade troppo facilmente. Realizza il grandissimo goal del pareggio e propizia l’autorete di Ceccherini.
CONTE 6: gara dai due volti quella del mister. L’Inter è un po’ sottotono nella prima frazione, la difesa con D’Ambrosio e Kolarov centrali invece di Skriniar non convince. La sua squadra di contro non molla mai e vince una partita che sembrava persa con tutti i cambi fatti da lui. La convivenza Brozovic- Eriksen è una bella gatta da pelare su cui dovrà lavorare molto perché rinunciare anche solo ad uno dei due sarebbe un peccato capitale.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)