L’Inter domenica sera ospita il Torino già sapendo il risultato del Derby Capitolino ma l’importante per la squadra nerazzurra è vincere.
APPIANO GENTILE – L’Inter, dopo il pareggio all’Olimpico contro la Roma che ha lasciato la situazione invariata, adesso non ha più alternative. La matematica non condanna la “Beneamata” e resta solo vincere ogni partita anche perché c’è un posto in Europa League da conquistare.
Quello che non ci sta in un momento cosi delicato nella stagione dell’Inter è che non passa un giorno che nell’ambiente nerazzurro non si parla di mercato. Ogni giorno sui giornali nazionali (e qualche volta anche dall’estero) c’è una notizia di mercato che riguarda i nerazzurri.
Notizie che possono turbare un ambiente che basta una scintilla per farlo esplodere. Da Mancini appetito dall’Arsenal in cerca di un dopo Wenger, a Handanovic che sembra finito sui taccuino di Mourinho, alla coppia centrale Miranda-Murillo, a Brozovic appetito da molti club inglesi, per finire con Perisic e Icardi. È vero che la rosa per la prossima stagione dipende molto da quel terzo posto che significa introiti da Champions League che se non raggiunto una o due cessioni importanti ci saranno per forza ma cio non significa smantellare una squadra. Champions League o no il progetto deve andare avanti.
E la risposta a tutte queste speculazioni turbative, la squadra la deve dare contro il Torino domenica sera quando già si saprà come andata a finire il Derby Capitolino, con una gara tutta grinta e con un solo scopo: la vittoria. Contro i granata, Mancini recupera alcune pedine importanti primo fra tutti Icardi che sicuramente guiderà l’attacco nerazzurro con ai lati il rinato Perisic delle ultime giornate e Palacio con a centrocampo Medel e Brozovic e in difesa i soliti uomini da Handanovic a D’Ambrosio e Nagatomo sulle fasce alla coppia centrale Miranda–Murillo. L’ultimo nome uscirà secondo il modulo che Mister Mancini opterà, 4-3-3 o 4-2-3-1 se non ci sarà qualche mini rivoluzione valutando la forma dI quelli che sono tornati alla base dopo gli impegni con le rispettive nazionali oltre oceano.
A dirigere Inter-Torino è stato chiamato Marco Guida della sezione AIA di Torre Annunziata.