Piero Cucchi, la sua Juve Stabia ed il suo dramma.
Piero e’ un nome che nella Castellammare sportiva fa sempre bene. Tutti conosciamo la storia di Piero Braglia ma forse qualcuno non conosce oppure ha dimenticato troppo presto quella di Piero Cucchi.
Cucchi nativo Boffalora sopra Ticino, e’ un ex centrocampista del Piacenza e della Ternana. Buona Carriera che si consacra nella sua avventura alla Lazio.
Da Allenatore in campania ha lavorato molto ad Ischia, Nocera e Torre Annunziata ma a Castellammare di Stabia si consacra e diventa per tutti Piero il grande.
Voluto fortemente da Roberto Fiore, Cucchi disegna una Juve Stabia ordinata, precisa e cattiva sotto porta. Vince il campionato di Serie C2 nel 1993 ma qualcosa si rompe nella stagione successiva.
Nella stagione 2001 l’ultima di Roberto Fiore, torna a Castellammare e salva la Juve Stabia da una situazione disperata in classifica.
Parlando con molti calciatori dell’epoca, lo hanno definito un grande uomo, un padre. Gia’ ,forse dal lato umano, Cucchi ha subito un dramma molto difficile da raccontare, la morte del figlio.
Enrico Cucchi era un talentuoso centrocampista dell’Inter che mori’ giovanissimo a causa di un male incurabile. Piero nonostante questa grave perdita ha sempre continuato ad allenare ricordando ed onorando la memoria di Enrico e di tutti i tifosi che lo hanno voluto bene.