Stasera alle 18:55 c’è Rapid Vienna-Inter; i nerazzurri, ancora alle prese col caso Icardi, esordiranno in Europa League con tante assenze.
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Il Rapid Vienna non se la passa bene dato che si trova all’ottavo posto a 4 partite dalla fine della prima fase della Bundesliga austriaca. L’allenatore Kühbauer dovrebbe schierare un 4-2-3-1 con Murg, l’ex Krasmüllner e Ivan o Schobesberger alle spalle della punta. In attacco ballottaggio tra Berisha (fratello del Berisha laziale) e Alar.
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Il cambio di capitano nella giornata di ieri è stato un fulmine a ciel sereno e sembra quasi che la partita vada in secondo piano. Con l’arrivo di Marotta è cambiato il vento in società e lo si è notato abbondantemente: certi comportamenti non verranno più tollerati e saranno puniti col pugno duro. Non sappiamo se effettivamente tutto ciò porterà gli effetti sperati, è troppo presto per dirlo, ma di sicuro la tempistica è sbagliata. Non si è ad inizio o fine stagione, ci sono tante partite e tanti obiettivi ancora in ballo per cui soluzioni drastiche potrebbero rivelarsi controproducenti. L’ormai ex capitano ha rifiutato di partire con la squadra dopo aver saputo di non essere più il portatore della fascia; si tratta di un gesto gravissimo che lo mette in cattiva luce non solo in prospettiva Inter e che rischia di dare un colpo deciso anche alla sua professionalità. Continuano ad emergere nuovi retroscena sui motivi per cui la società di comune accordo sia giunta ad una decisione così drastica. Il motivo scatenante parrebbe essere stata la frase di Wanda che ha rivelato di preferire l’arrivo di compagni più forti rispetto al rinnovo del marito. Indubbiamente il resto del gruppo non può aver preso bene queste parole. La situazione Icardi ha portato alla luce uno spogliatoio disunito (vedi like di Brozovic alla notizia del cambio di fascia). La questione è comunque tutt’altro che chiusa e destinata a nuovi risvolti, perché, fino a prova contraria Icardi non vuole lasciare l’Inter e l’Inter non vuole in primis cedere l’attaccante ed in secundis perdere svariate decine di milioni da una sua eventuale cessione. Si spera che Spalletti riesca a tenere la squadra concentrata solo sulla gara.
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Gara che vedrà assenti Skriniar e Brozovic per squalifica, Keita Baldé per infortunio oltre a Joao Mario, Dalbert e Gagliardini non inseriti nella lista UEFA. Il terzino destro sarà Cedric Soares mentre Miranda sostituirà il centrale slovacco; in mediana recupera Borja Valero che prenderà il posto di Brozovic ed infine in attacco tutti gli occhi saranno puntati su Lautaro Martinez. Aggregati i Primavera Nolan, Roric e Schirò.
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PROBABILI FORMAZIONI:
RAPID VIENNA (4-2-3-1): Strebinger; Potzmann, Dibon, Hofmann M., Bolingoli; Grahovac, Schwab; Murg, Krasmüllner, Ivan; Berisha. All.: Kühbauer.
INTER (4-2-3-1): Handanovic; Cedric Soares, Miranda, De Vrij, Asamoah; Vecino, Borja Valero; Politano, Nainggolan, Perisic; Lautaro Martinez. All.: Spalletti.
A disposizione: Padelli, Berni, Ranocchia, D’Ambrosio, Nolan, Candreva, Schirò, Roric.
