Italia vittoria prima degli europei in Germania. Il racconto di Gianfranco Piccirillo
Nell’ultima amichevole prima degli europei si vedono segnali di netto miglioramento, anche perché Spalletti utilizza molti più titolari nella formazione iniziale e sperimenta calciatori di qualità a centrocampo e in attacco. A prescindere dalla bella realizzazione al volo di Frattesi le giocate di rifinitura del centrocampo a beneficio del rientrante Scamacca sono davvero deliziose e solo le parate importanti del portiere bosniaco impediscono alla nazionale di dilagare nel punteggio. La Bosnia è dominata dagli azzurri, ma nelle aree volte che produce azioni di ripartenza il portiere stabiese Donnarumma è attento e bravo a intervenire, evitando la beffa del pareggio, soprattutto nel recupero con un grande intervento, che ha sventato una chiara occasione da gol .
Per vincere la prima gara del girone contro l’Albania la nazionale di Spalletti deve essere più lucida sotto porta e razionale in alcune giocate e non basta cambiare qualche singolo nei vari settori, come ha fatto Spalletti nella ripresa, con gli inserimenti in successione di Pellegrini, Cristante, Dimarco e poi anche dei napoletani Raspadori e Folorunsho e perfino di Retegui al posto proprio di Scamacca, che si è messo comunque stasera piuttosto in evidenza. Insomma c’è da essere un pochino più ottimisti dopo l’ultima deludente prestazione con la Turchia, anche se oltre al miglioramento della prestazione dei difensori, si attende sempre l’esplosione di un centravanti, che sappia finalizzare in modo più adeguato le azioni corali e comunque di buona qualità della nazionale, messe in mostra stasera, anche se solamente in alcune fasi della partita.