Ivan Zamorano, Bam Bam e 1+8
Approda in Europa nel 1988, trasferendosi in Svizzera, al San Gallo (con cui vinse la classifica cannonieri nell’annata 1989-1990 con 23 centri); in precedenza aveva effettuato un provino per il Bologna con il connazionale Hugo Rubio, ma venne scartato in favore dell’allora più celebre compagno. La Svizzera per lui e’ stata solo una tappa di passaggio perche’ si apriranno le porte della Liga, il Siviglia dove si guadagnera’ il Real Madrid, insomma mica male. Con i Blancos nascera’ una bella storia con tanti goal ma nel 1996 Massimo Moratti e’ chiaro, puntando forte su Ivan Zamorano, per lui tanti goal, in particolare con i colpi di testa, piatto forte della casa.
Nasce una storia d’amore tra il popolo dell’Inter e “Bam Bam” i goal al Milan e la coppia del goal insieme a Ronaldo il Fenomeno nel 1998, dove arrivera’ una vittoria in Coppa Uefa con goal nella finale contro la Lazio.
Ronaldo e’ Ronaldo e nel 1999 “ruba” la maglia numero 9 al giocatore Cileno, da ricordare che in quella estate ha dato spettacolo in Francia con Marcello Salas e la nazionale Cilena. Per tornare alla nostra storia, Ivan prende il numero 18 ed inserira’ un segno + all’interno del numero per ricordare che anche lui e’ un numero 9 niente male, una trovata geniale, anche perche’ quella novita’ e’ ricordata anche adesso tra i tanti appassionati del mondo del calcio.
Nel 2001 lasciò l’Inter per giocare in Messico con l’América. Chiuse la carriera nel 2003, dopo aver disputato una stagione nel Colo-Colo. Ma l’amore tra Zamorano e la sua Inter e’ una storia oramai risaputo, infatti il calciatore viene spesso visto a San Siro a fare il tifo per i colori nerazzurri, esultando insieme ai tifosi, una scelta di cuore per un attaccante che e’ rimasto nel cuore dei tifosi dell’Inter e viceversa, quelle storie vere e passionali, destinate a durate per sempre.
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