<strong>Juve Stabia, La Vittoria del Work in Progress, Editoriale di Coppa Italia, vittoria delle vespe che ad oggi sono un cantiere aperto:
Juve Stabia batte Tritrum per 2-1, primo piccolo sorriso della stagione. Le vespe si regalano il Pisa nel prossimo turno, giusto per assaporare per una partita il gusto di quella Serie B tanto desiderata e perduta in maniera clamorosa.
In questo racconto bisogna premettere che l’avversario era sulla carta fattibile ma queste partite bisogna sempre giocarle anche perche’ la Coppa ha regalato nella giornata di ieri alcuni risultati clamorosi come l’eliminazione del Catania contro il Notaresco e quella del Carpi contro il Casarano tanto per fare qualche nome.
La Juve Stabia ha lanciato sul ring tanti giovani che hanno fatto la loro parte, come ad esempio Guarracino apparso molto in palla. Il pomeriggio da pollice su lo ha vissuto sicuramente Berardocco, autore di una partita molto deliziosa e Golfo che ha fatto registare qualche bella giocata. A Conclusione di questo racconto, arriva la “Bomboniera” firmata da Alessando Mastalli che dopo gli infortuni, le buone prestazioni in campo nel finale di campionato, torna a graffiare con un goal bello e di grande valore, un ruggito da vero capitano.
Questo per la partita di ieri, con gli avversari che hanno fatto la loro parte uscendo dal Menti a testa altissima. Il cantiere Juve Stabia e’ ancora aperto con la scritta “Lavori in Corso”. Lo sa benissimo Mister Padalino, lo sa benissimo il Direttore Sportivo Ghinassi che questa squadra ha bisogno di uomini e di rinforzi importanti, in praticamente ogni settore, ad oggi solo la porta con gli arrivi di Tomei e Lazzari e’ l’unico reparto con la scritta “Fine dei lavori”. Il rinvio o probabile della gara di domenica contro il Monopoli a questo punto potrebbe essere una sorte di benedizione per Mister Padalino e magari continuare a lavorare con tranquillita’ nel ritiro del Romeo Menti. Work in Progress per il futuro per una piazza che ha bisogno di dimenticare presto le delusioni estive targate Fabio Caserta e Ciro Polito.