Chi sarà l’allenatore Juventus della prossima stagione? Ad oggi permangono dubbi ed interpretazioni. Oltre a qualche polemica in più.
Allenatore Juventus: continua il silenzio
Ne avevamo dibattuto già 10 giorni fa qui, nella piena convinzione che nel giro di qualche ora la situazione si sarebbe finalmente risolta.
Ad oggi invece nulla pare cambiato: i rumors e le smentite proseguono come d’abitudine, mentre di comunicati ufficiali non ne arrivano. Il tutto col rischio di riscrivere un pezzo uguale a quello sopracitato, perché c’è davvero poco di “nuovo” da aggiungere.
Chi sarà l’allenatore della Juventus 2019/2020? La stampa continua ad essere divisa, con ognuno a proseguire sulla stessa linea dei giorni scorsi. Una vicenda che, soprattutto ai tifosi, pare quasi essere diventata una gara tra chi arriva prima.
Mentre continua il silenzio dalle parti di Torino, i vari organi di informazione sportiva si lasciano ad ipotesi ed interpretazioni, ma senza mai arrivare al dunque. A ben pensarci qualcosa di nuovo però forse c’è: le polemiche, rafforzate dal conflitto social tra lo “scontato” Sarri ed il sogno Guardiola.
Allenatore Juventus: i due schieramenti
Per chi la vede da fuori, questa storia sembra aver portato alla luce due netti schieramenti. Fazioni che qualcuno in maniera errata ha voluto racchiudere nella dicitura “Giornali vs web e social“, più o meno.
Un’accezione sbagliata dalle fondamenta: quei giornalisti che (vedi Momblano su tutti) si fanno portatori di fonti e voci alternative, sempre tali rimangono, svolgendo un lavoro rispettabile al pari di quello degli altri mestieranti più vicini alla classica “carta stampata” e non per forza di cose “migliori”.
Non trovano quindi motivazione gli sbeffeggiamenti di qualche “Pro-Sarri” che, come dicevamo poco fa con parole diverse, più che alla qualità ed attendibilità della notizia si è ridotto al “tifo” per la scelta sarriana sulla panchina bianconera.
Uno scontro a distanza destinato (difficile dire quando) a finire, e che ha messo in evidenza come il giornalismo sportivo italiano di oggi meriti forse una rifondazione.