Edmondo De Amicis “La maglia della Juve Stabia è pesante da indossare”


Edmondo De Amicis ha avuto una carriera importante da calciatore con un passato anche alla Juve Stabia ai tempi di Roberto Fiore Presidente. Un racconto del suo passato in gialloblu:

Il tuo personale ricordo di Castellammare di Stabia?

-Ottimo ricordo di Castellammare sia come posto che come piazza in cui giocare, perche’ quei colori ti entrano dentro per tutta la passione del tifoso stabiese.

Che cosa ha significato indossare la maglia della Juve Stabia?

-Sicuramente onore ed oneri, perche’ comunque e’ una maglia pesante da indossare, ma soprattutto perche’ le aspettative su di me erano tante e un brutto infortunio , purtroppo, non mi fece dare appieno il mio contributo in quella stagione.

Il momento più bello della tua avventura in gialloble’?

-Fu sicuramente un crescendo di emozioni fino all’ infortunio perché la squadra stava andando bene e la vittoria a Gualdo nell’ ultima giornata fu una liberazione per tutti.

Erano gli anni del Presidente Roberto Fiore. Che ricordo hai del grande dirigente.

-Uomo d’altri tempi, ad una grande passione che metteva per le sorti delle vespe riusciva ad abbinare una competenza che pero’ non andava mai oltre la sua figura.

Sulla tua carriera chi è stato il calciatore più forte che hai avuto come compagno di squadra?

-Guarda ne ho avuti tanti di compagni che poi hanno calcato palcoscenici importanti ma a proposito di Castellammare voglio ricordare che ho avuto l’ onore di giocare con il grande capitano Roberto Amodio e con Raffaele Costantino, che per le sue qualità, avrebbe meritato maggiori fortune.

Invece uno che ti ha impressionato da avversario.

-Un giocatore imprendibile in quei tempi era Fabrizio Miccoli ai tempi del Casarano, poi sappiamo tutti che tipo di carriera ha avuto..

Un allenatore che ti è rimasto nel cuore o che per te è stato fonte di ispirazione?

-Sicuramente Osvaldo Iaconi, allenatore con cui ho vinto due campionati, uno a Castel di Sangro e l’ altro con la Leonzio, proprio con quest’ ultima, fra l’ altro, festeggiamo proprio al Menti nell’ ultima giornata di campionato insieme alle Vespe gialloblu che anche loro stravinsero il campionato gia’ da un po di settimane.

Si ringrazia Edmondo De Amicis per il tempo concesso per questa intervista

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