<strong>Esclusiva, Fabbro: ” Al Flaminio, la Magia trasformo’ il sogno in realta’”
Oggi per le interviste di Magazine Pragma, abbiamo raggiunto l’ex difensore delle vespe, Alessandro Fabbro:
Il tuo ricordo di Castellammare di Stabia?
Ho trascorso tre anni intensi con le Vespe. 3 anni in cui ho imparato a conoscere gli stabiesi e farmi conoscere per quello che sono veramente. 3 anni fatti di vittorie (due campionati tra cui la storia promozione in B e la Coppa Italia) e di emozioni uniche .
Che cosa si prova ad essere una bella pagina della storia di questo club?
Tanto tantissimo orgoglio .Il nostro lavoro spesso ci lascia lontani dalle famiglie e dagli amici e cio che rimane sono i risultati ottenuti e i ricordi di una quotidianità che gira attorno al calcio. Raggiungere un tale risultato ti rende immortale nel cuore delle persone che soprattutto qui al sud sono generose e speciali.
Fu una stagione fantastica, secondo te, il momento più intenso, Benevento oppure il Pomeriggio del Flaminio?
Ogni partita di quei play off fu particolare. E non solo in campo. Ma certamente ciò che valse fu quel pomeriggio al Flaminio, dove la Magia trasformo un sogno in realtà.
Secondo te, come si vincono i play off?
Per vincere i play off ci vuole una buona condizione fisica e sicuramente una bella componente di fortuna.
La piazza di Castellammare di Stabia ti ricorda sempre con grande affetto. Che cosa vorresti dire ai tifosi?
I tifosi? Li ringrazierò sempre. E continuo a venire a Castellammare a salutare gli amici che ho lasciato..ormai è una città che da parte della mia vita
Ti senti con qualcuno dei protagonisti della vittoria del 19 Giugno?
Non sono uno che sente molto i vecchi compagni; mi risulta più facile attraverso i social ma quando si crea l’ occasione di vedersi . Il legame che ci unisce e ci unirà sempre fa si che quei momenti siano veri e speciali
Una domanda che stiamo facendo a moltissimi calciatori, che Mondiale sarà senza l’Italia?
A me frega ben poco, sono sincero. Sono schifato da quello che sta succedendo da anni in Italia soprattutto in serie C . Mi dispiace per qualche amico che avrebbe potuto partecipare con la nostra nazionale e vivere momenti unici . Ecco, per i bambini che crescono ora, per quelli mi dispiace un po’
Non ti chiedo un pronostico sui play off ma sul Mondiale si, chi vedi come favorita?
Spero Argentina! Lo merita Messi.
Si ringrazia Alessandro Fabbro per il tempo concesso per questa intervista e l’uffico Stampa della Cavese per la disponibilita’