<strong>Fabbri: “Tanti dolci ricordi con la Juve Stabia”
Fabbri, una leggenda gialloblu, si racconta a Magazine Pragma:
Il ricordo di Fabbri a Castellammare?
Il ricordo di Castellammare e’ ovviamente positivo, piu’ passa il tempo, piu’ diventa un ricordo dolce. Una citta’ stupenda ed una piazza meravigliosa e posso anche dire una Juve Stabia forte.
La partita piu’ bella con la Juve Stabia…..
Tante partite, ma il ricordo contro la Samb a Caserta, con goal di Lunerti allo scadere e’ quella che mi porto di piu’ nel cuore.
Una grande squadra, con Silvio Gori e Gaetano Musella….
Silvio e’ stato il mio compagno di stanza per quattro anni e Nino era una grande persona. Sono quelle notizie che ti fanno stare male. Due grandi calciatori e due grandi uomini che ci hanno lasciato troppo presto. La Juve Stabia era un grande gruppo, una famiglia.
Le vespe poi sono volate in Serie B, ma per molti tifosi, quelli sono stati gli anni piu’ dolci ….
Si, a Vasto contro il Cerveteri ci fu la partita della svolta e siamo arrivati quasi in serie B, vincendo partita dopo partita con un pubblico sempre numeroso al seguito, la piazza ci ha spinto sempre e noi abbiamo cercato di dare sempre il massimo.
Prima hai parlato della partita di Caserta, ma anche quella di Reggio Calabria fu una gara infinita, quasi un dramma sportivo…
Si, facemmo una grande gara al Menti ma ci trovammo subito sotto al ritorno, loro avevano creato un ambiente molto caldo. Posso dirti che a distanza di anni, non ho capito se il loro primo goal e’ valido, se ricordi, la palla ha danzato sulla linea. Se per assurdo quella gara si fosse giocata con il Var, il finale sarebbe stato diverso. Fu vittoria, ma quella partita ci costo’ parecchio, andare a Napoli contro la Salernitana senza la difesa e senza Talevi infortunato fu una mazzata. Io non voglio dire che avremmo vinto con la squadra al completo, anche perche’ i Granata erano fortissimi, ma molto probabilmente sarebbe stata una finale molto diversa.
Poi aggiunge: La Finale del San Paolo, resta un grande ricordo, come la battaglia contro la Reggina o quella contro la Leonzio con lo stadio gremito, ma io preferisco sempre quella di Caserta.
Al timone, il Presidente Fiore….
Un grande uomo, un signore , un vero presidente, ho tanti ricordi e tante cose che potrei raccontare. Ti dico solo che lui amava veramente la sua Juve Stabia ed e’ stato un Presidente che mi ha trattato benissimo.
La Juve Stabia di adesso?
Finalmente e’ arrivata dove merita, la piazza merita questa grande gioia. La vittoria ha dato fiducia ed ha fatto una grande partita a Trapani. Io sono fiducioso per il futuro. Saluto tutti i tifosi delle vespe e spero di ritornare presto a Castellammare, un abbraccio a tutti.
Si ringrazio Fabio Fabbri per il tempo concesso per questa intervista