Fabio Caserta: ” Non si cancellano gli anni alla Juve Stabia”
Fabio Caserta, allenatore del Benevento racconta il presente ma anche il passato alla corte gialloblu. Il Mister ha parlato ad Italian Sport Awards.
Sono contento per il riconoscimento per la vittoria del campionato a Perugia, voglio condividere con loro questa gioia. Non è stato semplice. Abbiamo fatto una grande stagione.
Sono arrivato in questo campionato a Benevento e stiamo programmando ed abbiamo lo scopo di puntare anche sui giovani. Cerchiamo di arrivare il più in alto possibile, ci sono tante squadre attrezzate. Noi veniamo da un periodo felice dopo un periodo poco felice ma dobbiamo sempre restare concentrati. Il campionato è difficile, ci vuole massima attenzione. Un risultato positivo o negativo può fare la differenza in classifica.
Con la Juve Stabia ci sono stati tanti episodi sfortunati, forse il Var avrebbe cambiato qualcosa. Prima del Covid è stato un campionato fantastico. Il periodo della ripresa ci ha massacrato. Lo dico sempre a Manniello, lo stadio chiuso per noi è stata una mazzata enorme. Mi dispiace veramente, ho dato sempre tutto per questa maglia e mi sarebbe piaciuto lasciare la squadra in Serie B.
Sono stati tanti i momenti belli a Castellammare di Stabia, sia da calciatore che da allenatore. Posso dirti il derby contro la Nocerina ed il goal arrivato al novantesimo. Da allenatore la promozione è sicuramente il ricordo più dolce. I tifosi sono fantastici, molto legati alla squadra. Ho voglia di fare bene in questo campionato e la voglia di fare bene è tantissima. Il mio futuro passa dal presente.
Castellammare di Stabia è la mia seconda casa. Otto anni non si cancellano. Un mio ritorno in un futuro? Mai dire mai nella vita. Adesso faccio il tifo per le vespe da esterno e spero che possa ritornare presto dove merita.