<strong>Juve Stabia, le Pagelle a casa Spezia
Juve Stabia sconfitta a La Spezia per 2-0, voti bassi per i ragazzi di Fabio Caserta. Bene Calvano, ottima prova di Carlini, male Russo e Germoni:
Russo 4,5: Appare poco esposivo sul goal del vantaggio Spezia. Forse ha la giustificazione della deviazione, ma nel secondo tempo, non offre mai sicurezza al reparto con un paio di giocate da rivedere. Incolpevole sul secondo goal.
Vitiello 5: Soffre la velocita’ dei padroni di casa, prova a giocare di mestiere ma non basta.
Troest 5,5: Parte forte nei primi minuti, poi si spegne come tutta la squadra.
Mezavilla 5,5: Che ci metta generosita’ non ci sono dubbi, ma purtroppo anche lui finisce nelle sabie mobili della partita.
Germoni 4: Quando la situazione era compromessa, si colora di giallo per la seconda volta andando a rovinare i sogni di rimonta. Appare spesso in difficolta’ fin dalle prime battute.
Calo’ 5,5: Prova qualche buona geometria nel primo tempo, al 52′ Calo’ rischia di colorarsi di rosso per una brutta entrata.
Mallamo 5: Non incide, si limita a fare il compitino di giornata e non si accende praticamente mai in fase offensiva.
Calvano 6,5: Un lottatore, un guerriero. Prova a caricarsi la Juve Stabia sulle spalle. Altra prova positiva.
Elia 5: Tanta generosita’ ma si vede poco nel concreto. La classica gara del tanto fumo e del poco arrosto.
Forte 6: Sfiora l’eurogoal di tacco ad inizio gara, poi non gli arriva piu’ un pallone e da solo non puo’ fare miracoli.
Canotto 5,5: Nel primo tempo, crea qualcosa di interessante, con qualche ripartenza dolorosa per i padroni di casa. Nella ripresa non si rende mai pericoloso e viene sostituito dopo un ora di gioco.
All Caserta 5,5: Ha messo in campo la formazione che dava piu’ garanzie in questo momento. Togliere Canotto e tenero dentro Elia,che non stava brillando, puo’ essere un motivo di discussione.
Cisse’ 5: Gioca 45 minuti e non si vede praticamente mai
Carlini 6,5: Prova a dare uno scossa sulla partita, un grande impatto per lui.
Ricci 6: Il ragazzino entra e prova a graffiare subito. Al minuto 80 sfonda la difesa di casa, ma l’arbitro lo punisce con un giallo, invece ci premiarlo con un rigore.