Verso il derby di Sabato Sera, amarcord allo Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, da Fontana a Luigi Castaldo, eroi e rivali di un tempo passato:
Una Juve Stabia orfana di molti titolari, cede il passo al Potenza in Coppa Italia. Non bastano alle vespe gli ingressi di Melara e Mastalli, al Romeo Menti fanno festa i ragazzi di Mister Raffaele che alla fine della fiera hanno meritato il passaggio del turno. Adesso però senza fare drammi bisognerà pensare al piatto forte di sabato sera contro la Casertana di Gaetano Fontana.
Uno squadrone sulla carta ma che in campo stenta a dare gioco e spettacolo. Torna da avversario Gaetano Fontana, personaggio mai banale nella storia di questo club e l’ultima volta che l’allenatore è tornato al Menti da avversario, la Juve Stabia ha scritto una delle pagine più belle della sua storia. Era il mese di febbraio del 2006 era la domenica di Juve Stabia – Napoli, e le vespe punsero il Ciuccio per ben tre volte. Nel team azzurro giocava Fontana che grazie ad un suo errore a centrocampo, regalò il contropiede alle vespe firmato Agnelli – Verolino – Agnelli. Corsi e Ricorsi e per la Juve Stabia giocava in attacco un certo Luigi Castaldo, idolo della piazza per poi diventare un “Nemico ” di tante battaglie.