Juve Stabia: L’altro 19 giugno, 365 giorni fa le speranze salvezza venivano spazzate via in poche settimane. Ad oggi le vespe sono ancora senza allenatore:
Juve Stabia: Il 19 Giugno del 2011 per i fans gialloblu e’ una data da segnare sempre sul calendario con la matita rossa, una sorte di Natale 2.0, il Miracolo dello Stadio Flaminio di Roma. Da Molinari a Corona e la città che fece festa aprendo gli occhi con il classico “pizzico” del “Non sto sognando”.
La favola dei ragazzi di Piero Braglia la conosciamo benissimo, una vittoria durata nel tempo. Il 20 aprile 2019, Fabio Caserta stracciava il campionato facendo esultare ancora una volta il popolo ma il sogno e’ durato un anno. 20 giugno 2020, causa pandemia da Covid-19 e la sosta forzata si torna clamorosamente in campo. Le vespe ripartono da Pescara l’avventura in cadetteria ed in poche settimane riescono a retrocedere portando a casa una sola vittoria contro il Chievo Verona, due pareggi contro Virtus Entella e Frosinone e ben sette sconfitte in dieci partite. Pescara, Salerno, Benevento, Livorno, Cremonese, Venezia e Cosenza le stazioni del calvario gialloblu ed una meritata retrocessione.
Finisce l’era Fabio Caserta, per lui i sogni sono continuati, finisce l’era Franco Manniello che lascia il timone nelle mani della famiglia Langella. Arriva Mister Padalino ed un girone di andata troppo tenero. Una seconda parte di campionato gustosa e la storia recente che conosciamo benissimo. Ad oggi 19 Giugno 2021, la storia sembra essere cambiata ancora una volta. La Juve Stabia non conosce l’allenatore e le parole del Presidente Andrea Langella in Conferenza Stampa non hanno deliziato particolarmente la piazza che avrebbe preferito forse qualche frase ad effetto, quella parola capace di far battere i cuori.
L’altro 19 Giugno verrebbe da dire, dalla festa, al dramma, passando a qualche dubbio della storia recente. Insomma il tempo e’ cambiato.