Juve Stabia, un opera come la ” Sacrada Famiglia” di quel genio di Antonio Gaudi. Un calcio-mercato che doveva puntellare ma che si e’ trasformata in cantiere per una grande opera.
Juve Stabia ed il mercato, un mese di gennaio ed inizio febbraio davvero molto intenso. Erano anni che non si registrava una finestra di trattative cosi calda. Insomma, piu’ che ad un mercato di “riparazione” stiamo assistendo ad calcio mercato vero e proprio, quello estivo per intendersi dove in pochi giorni e’ stata praticamente smantellata la Juve Stabia costruita questa estate dal Direttore Sportivo Filippo Ghinassi.
Qualcuno ha deluso la piazza, come Bubas, Golfo o Accursio Bentivegna dove ci si aspettava qualcosa in piu’ ed in questo discorso ci sono state altre partenze sicuramente dolorose come quelle di Allievi e Tomei. Il difensore ha rappresentato un pezzo importante della storia recente anche se le ultime sue uscite non sono state brillanti resta quello che il calciatore e’ riuscito a dare alla piazza in queste stagioni. Diversa la storia del portiere Tomei che e’ dovuto rientrare in una piazza vicino casa per motivi di famiglia. E’ arrivato il portiere Farroni, classe 1997 al posto dell’ex Siracusa sono arrivati Esposito e Caldore al posto di Allievi e di Codromaz anche lui voltato a Ravenna insieme a Tomei.
In attacco invece e’ arrivato il colpo, El Diablo Marotta, un calciatore forte che non ha bisogno di presentazioni. Il problema e’ questo: Con il saluto di Romero, le vespe adesso hanno in organico ben quattro punte centrali, Marotta, Borrelli, Ripa e Cernigoi, si dovrebbe palesare un “attacco pesante” con le due torri ma che soluzione avra’ il Mister visto che sono rimasti solo Orlando e Fantacci sono calciatori bravi nel crearela superiorita’ numerica. Un rebus ma sara’ il Mister a rispondere a questa considerazione.
E’ arrivato il giovane Iannoni e ‘ arrivato il giovane Manuel Fioravanti a puntellare la rosa. Qualcuno si aspettava qualche operazione importante in mediana che non e’ arrivata e tocchera’ a Mastalli trascinare il centrocampo gialloblu con la sua fascia di capitano. Il dado e’ tratto e la piazza spera che tutte queste operazioni possono portare quella grande bellezza come la meravigliosa opera catalana.