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Juve Stabia: Un pizzico di storia del Livorno

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Juve Stabia: Un pizzico di storia del Livorno

La Juve Stabia: Un pizzico di storia del Livorno

La Juve Stabia, domani fara’ visita al Livorno, tante sono gli argomenti che possiamo trattare su questa partita, ma sicuramente, tantissimi sono i pezzi di storia che andranno a rendere questa sfida molto affascinante.

I Simboli:

Il Livorno e’ stata una squadra ricca di talenti, basta pensare che nella storia recente, tanti campioni hanno indossato questa maglia, da Igor Protti, passando per Cristiano Lucarelli a Marco Amelia ad Antonio Candreva senza dimenticare Alessandro Diamanti.

Gli spettatori interessati:

Lo Zar Tomas Danilevičius e la freccia Giuseppe Rizza, sono i doppi ex che hanno indossato entrambe le maglie.

Un vecchio avversario:

La Juve Stabia,ritrovera’ un vecchio rivale, Roberto Breda, attuale allenatore del Livorno, ha da calciatore ha spesso incontrato le vespe, un centrocampista che spesso si esaltava contro i colori gialloblu’. Breda in carriera ha indossato le maglie di Salernitana, Parma,Genoa e Sampdoria, mentre da allenatore vanta esperienze a Reggio Calabria, Perugia, Latina e Vicenza.

 

Armando Picchi:

«Spalle larghe , muscoli definiti, come se il fisico fosse la rappresentazione perfetta del carattere. Le spalle larghe, Picchi le aveva, era uno senza paura. Libero davvero, nel nome dell’Inter.»

Lo stadio e’ dedicato ad Armando Picchi, bandiera della grande Inter di Angelo Moratti e vincitore di tutto ai tempi di Herrera. Una leggenda per la storia dell’Inter. Lui Livornese doc, ha indossato anche la maglia di casa.

Il Livorno in pillole ( Wiki)

L’Associazione Sportiva Livorno Calcio, nota semplicemente come Livorno, è una società calcistica italiana con sede nella città di Livorno. Nata nel 1915 come Unione Sportiva Livorno, venne rifondata nel 1991, quando assunse la denominazione attuale. Milita in Serie B, la seconda divisione del campionato italiano.

Ha disputato 29 stagioni al più alto livello del campionato italiano, 18 delle quali nella massima serie a girone unico. Dopo aver raggiunto la finalissima nazionale nella stagione 1919-1920, è stata una delle 18 squadre ammesse nel 1929 a disputare il primo campionato di A, dove vanta come miglior risultato il secondo posto conseguito nel 1942-1943. Nel suo palmarès annovera inoltre la vittoria di vari campionati e coppe minori nazionali, che gli hanno valso la 25ª miglior tradizione sportiva in Italia, mentre in campo europeo vanta una partecipazione alla Coppa UEFA nell’annata 2006-2007.

Foto Wikipedia

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