Juve Stabia: Vespe al tappeto ancora una volta
Juve Stabia-Picerno 2-3. La squadra di Novellino perde la bussola ed arriva il secondo ko consecutivo
Juve Stabia : Lazzari; Cinaglia, Tonucci, Caldore; Donati, Davì, Berardocco, Altobelli, Rizzo; Panico; Eusepi. A disposizione: Russo, Sarri; Schiavi, Stoppa, Scaccabarozzi, Bentivenga, Squizzato, Della Pietra, Lipari, Troest, Esposito, Evacuo. All. Walter Novellino.
Picerno : Albertazzi; Finizio, Ferrani, Allegretto, Guerra; Pitarresi, De Ciancio; Vivacqua, Reginaldo, De Marco; Gerardi. A disposizione: Viscovo; De Cristoforo, Summa, Dias, Dettori, De Franco, Terranova, Coratella, Carrà, Viviani, Setola. All. Antonio Palo.
La Cronaca: Il primo episodio degno di nota arriva al minuto 12 quando Denis Tonucci si colora di giallo. Al 15′ micidiale ripartenza degli ospiti e De Marco fulmina Lazzari e scrive il vantaggio per i ragazzi di Palo. Panico al 18′ prova a svegliare le vespe con un tiro che termina alto e lontano dalla porta di Albertazzi. Minuto 29′ Altobelli prova a disegnare per la testa di Donati ma il suo colpo di testa termina di poco sul fondo. Al minuto 32′ altro momento caldo della partita: Palla persa da Berardocco, palla presa da Gerardi che lancia Vivacqua che si presenta solo davanti a Lazzari che non perdona. Bello il goal dell’ex Rende, che nonostante sia ostacolato da Caldore batte l’estremo gialloblu in caduta. Gara finita? Assolutamente no. Angolo di Berardocco, Albertazzi esce male e Eusepi di testa fa 1-2 al 34′. Novellino lancia sul ring Bentivegna per Donati andando a disegnare una Juve Stabia molto più offensiva. Altobelli ci prova ci testa a pochi minuti prima del thè caldo. Si va al riposo con il parziale di 1-2.
Rizzo ad inizio secondo tempo si mette in proprio e con un bel tiro prova a spaventare la difesa ospite. Al 56′ arriva il tris del Picerno, cross di Guerra e colpo di testa di Gerardi che fa 1-3. La partita resta viva e bellissima e divertente. Al 64′ nasce una carambola pazzesca in area ospite con la sfera che colpisce Ferrani e va in porta. 2-3 al Menti. Il Picerno preme ma Rizzo è bravo a salvare la porta di Lazzari. Coratella, entrato da poco, grazia Lazzari da buona posizione. Nell’ultimo minuto di recupero succede di tutto. Punizione Berardocco, palla ad Euspei ma Albertazzi si salva. Sulla respinta arriva il contropiede del Picerno ma De Cristoforo si divora il pallone del poker. Finisce 2-3 con la squadra di Novellino che viene fischiata.