Juve Stabia: Zio Scialacquone non fa per te, lo abbiamo spiegato con i personaggi dell’animazione
Juve Stabia, editoriale post Foggia, le vespe escono con un punto dallo Stadio Zaccheria che alla fine della fiera sono due punti persi.
Le vespe entrano bene in campo e provano a prendersi fin da subito il centro del ring. La squadra di Pasquale Padalino gioca bene ed inizia a colpire la porta dei Satanelli. Nasce una gara che sembra uscita dalla testa di Walt Disney. Sono almeno cinque le occasioni nette per fare goal. Mastalli grazia il portiere da due passi e quando invece la porta viene centrata ci pensa Ermanno Fumagalli ex della partita a parare le occasioni gialloblu. Una sfida nella sfida quella fra Nicolo’ Romero ed il portiere che si prende la palma di migliore in campo. In questo discorso, Berardocco dalla lunetta riusciva a portare le vespe meritatamente in vantaggio. La partita si avvia ai titoli di coda ma le vespe offrono al Foggia una bella frittata. Troest non e’ perfetto nel rinviare e Simone Dell’Agnello trova un eurogoal. Il racconto non finisce qui, in pieno recupero, il portiere Tomei fa l’assist con un lungo rinvio, palla a Romero che calcia a colpo sicuro ma Fumagalli e’ davvero bravo salvando tutto.
Foggia in versione Gastone Paperone, bravo e fortunato, Juve Stabia nella versione da “Zio Scialacquone” ossia l’incantesimo che colpi’ Zio Paperone trasformandolo da avaro in uno svitato spendaccione. Sono state troppe le occasioni create contro un avversario forte, lo stesso risultato e stessa trama di Catanzaro dove le vespe cestinarono un rigore con una bella autorete per i ragazzi di Calabro.
La versione Zio Scialacquone, non va bene, bisogna essere piu’ concreti e diventare avari e cinici come il buon Zio Paperone. La prossima fermata e’ quella che mette paura, arriva la capolista Ternana squadra forte che non ha bisogno di regali. Si torna al Menti e magari le mura amiche possono regalare la magia e portare a casa tre punti nel Deposito …pardon ,nella classifica delle vespe.