Livorno vs Juve Stabia, editoriale di StabiAmore
Livorno batte Juve Stabia in pieno recupero, il Presidente dell’associazione StabiAmore, Gianfranco Piccirillo, commenta cosi’ la partita:
La gara del Picchi è stata interessante e piena di occasioni da una parte e dall’altra con Caserta che ha confermato la stessa formazione che martedì ha battuto il Pescara. Nel primo tempo vanno segnalati un palo del Livorno, un gol clamoroso fallito da Forte praticamente a porta vuota, una grande parata di Rossi su colpo di testa e sulla successiva azione Forte e Canotto stavano ripetendo la stessa azione vincente di martedì, ma questa volta l’esterno stabiese prende il palo interno. Lo Stabia tiene bene il campo fino a metà ripresa, passando pure in vantaggio con una splendida esecuzione di Calò dalla bandierina che il portiere non riesce a respingere, se non nella sua porta e Caserta procede gradatamente ai cambi inserendo per scelta tattica Elia per Melara, Addae per Calvano e per infortunio Vitiello per Fazio.
Il Livorno però non si demoralizza anche se trova il pari con un’azione confusa con un tiro di Agazzi che, a mio avviso Russo avrebbe potuto respingere se avesse provato a respingere con le mani e non con i piedi, ma da quel momento la squadra di Breda ex calciatore avversario della famigerata finale play off del 1994 ed ex assessore di Salerno, prende in mano la gara e costringe in difesa lo Stabia fino alla fine. In difesa lo Stabia non sempre è impeccabile, ma il centrocampo regge e Forte si sacrifica nella fase di contenimento, esaltando i tifosi stabiesi giunti a Livorno da Castellammare e da diverse città della Toscana e di tutto il settentrione, fino alla tremenda delusione del gol di Marras in pieno recupero che punisce il brutto secondo tempo dello Stabia. Caserta non deve volermene se mi permetto di osservare che la squadra deve migliorare molto in difesa e trovare nuove soluzioni offensive oltre le giocate di Canotto e Forte e i piazzati di Calò soprattutto perché al Menti sabato prossimo sarà di scena il fortissimo Benevento di Inzaghi, capolista del campionato.