La Fiorentina vince a Salerno per la Salernitana oramai la retrocessione in Serie B è sempre più vicina.
Oramai è rimasto solo l’attaccamento ad i colori a portare 10000 tifosi circa sugli spalti dell’Arechi.Una stagione fallimentare quella degli uomini del presidente Iervolino e con una retrocessione che potrebbe essere sancita già venerdì dopo la partita a Frosinone .
Eppure la squadra di Colantuono era riuscita per 80 minuti a contenere i viola , i quali, complici anche gli impegni di coppa, non erano stati certamente brillanti come in altre occasioni.Va detto che Italiano aveva dovuto rinunciare a diversi titolari con un forte turnover e che poi l’aver inserito alcuni giocatori chiave nei minuti finali ha spostato nettamente gli equilibri in favore degli ospiti.
Tuttavia fino al minuto 80 il risulato ad occhiali era sicuramente quello che meglio fotografava l’andamento della gara. Una Salernitana guardinga ma rinunciataria non faceva fatica a sventare qualche tentativo degli ospiti, resisi comunque pericolosi in almeno un paio di occasioni .Il primo tempo termina così col giusto risultato di 0-0 .
L’andamento poi della ripresa mantiene la stessa inerzia del primo tempo. Entra per i granata il giovane Pellegrini per sostituire Pirola al fianco dell’esperto Fazio.Ma sarà proprio una sua incertezza sulla marcatura di Kouame’ all’80’ a spalancare le porte del successo viola .
L’attaccante neo-entrato viene ben pescato in area e , di testa, con un pallonetto insacca alle spalle di Ochoa , che si lascia beffare troppo facilmente sul palo più lontano .La Fiorentina trova il vantaggio quando forse non se lo aspettava più e la Salernitana non riesce a reagire come dovrebbe. Anzi si sfalda completamente, secondo un copione già visto in altre occasioni .
Gli ospiti diventano così i padroni assoluti del campo e danno l’impressione di poter chiudere la partita in qualsiasi momento. Ed infatti, allo scadere dei 5 minuti di recupero concessi , Ikone’ chiude i conti dopo una perfetta azione manovrata . 0-2 e fischio finale .Piovono ,come era ovvio, fischi impietosi sulla Salernitana. Una partita iniziata sotto un cattivo auspicio a causa dei tafferugli tra i tifosi di casa e le forze dell’ordine, trova un epilogo poco felice per la squadra granata,oramai prossima alla retrocessione in serie cadetta .
Si attende solo la matematica, che potrebbe arrivare già venerdì a Frosinone. Ciò che più spaventa è però il futuro societario. Iervolino vuole restare e riprogrammare o vuole cedere la società?I prossimi giorni saranno esplicativi in tal senso.
Intanto , come ha detto Colantuono in sala stampa nel dopopartita, ci sono altri cinque turni da svolgere che bisogna fare nel migliore dei modi. Il campionato dovrà essere onorato fino alla fine e col massimo impegno.