La Juve Stabia si prende il pot contro la Turris, un bottino che vale tre punti da mettere il classifica, la gioia della vittoria del derby e non solo:
Le ultime uscite di campionato e parliamo di Brindisi e Catania hanno offerto un bottino di un solo punto. Era necessario vincere anche se bisogna anche dire che nei 180 minuti precedenti al derby le vespe avrebbero meritato qualcosa in più in materia di punti. Nel Monday Night è arrivata la Turris per un derby che si annunciava interessante ed alla fine è stato cosi. E’ stato derby vero, con le due squadre che hanno giocato una signora partita. Le emozioni non sono mancate assolutamente. Nel film della partita entra subito Adorante, bravo ad aprire il sipario sulla gara. Il numero nove si conferma letale sotto porta. Sono passati pochi secondi dal kick off ma udite, udite questo è il punto che vale la partita.
Il Menti carica la squadra e le vespe iniziano a martellare nella metà campo della Turris provando a cercare ma senza fortuna il punto del raddoppio. Bravo nei Corallini il portiere Marcone autore di ottime parate. La Turris resta in partita e prende coraggio con il passare dei minuti e siamo arrivati nel secondo tempo dove Thiam inizia a mettere il mantello per respingere gli acuti della squadra di Meneghini. Vedi le occasioni a firma di Nocerino prima e Jallow poi. Il finale di gara è per cuori forti quando Giannone, dal cilibro pesca il coniglio e con un gran tiro batte Thiam. Arriva l’ennesima beffa per la Juve Stabia di questo campionato? No perchè il pallone bacia la traversa come nei film dove arriva il classico colpo di scena. Finisce come era iniziata con la squadra a fare festa sotto la Curva Sud che invoca il nome di Mister Guido Pagliuca che corre ad abbracciare il suo pubblico insieme alla squadra.
Tre punti da mettere nella Tuta Gold come recita una canzone di Mahmood, che sta benissimo alla squadra di Pagliuca, la prima di una serie di finali per un campionato bellissimo con una Juve Stabia grande protagonista di questo torneo.
