Il Napoli vince la Juventus ai rigori
Il Napoli alza la sesta la Coppa Italia della sua storia, battendo la Juventus degli ex Sarri e Higuain ai calci di rigore. Una partita combattuta, con poche azioni da gol, ma giocata attentamente. E, in fondo, gli azzurri hanno meritato di più dei bianconeri. E Gattuso, dopo il lutto, vince il suo primo trofeo, alzando la prima Coppa assegnata nell’era Covid19.
Il Napoli è corto, attento, concede poco. E infatti la Juventus punge solo sfruttando gli errori dei partenopei. Al 5′ minuto Callejon perde una palla sanguinosa, Dybala serve CR7 al limite dell’area ma il suo tiro scalda solo i pugni a Meret. I bianconeri schiacciano il Napoli nella sua metà campo ma senza creare troppi problemi ai giocatori di Gattuso.
Ed infatti solo al ventesimo arriva un’altra occasione per la Juventus ed anche questa su un errore combinato di Di Lorenzo e Callejon. Betancur prova la conclusione ma Meret blocca di nuovo in due tempi. Quattro minuti Insigne, su calcio di punizione, prende il palo, anche se Buffon era sulla traiettoria.
Il copione della partita non cambia. La Juventus fa il gioco ma non punge, mentre il Napoli tiene bene il campo. E a fine primo tempo trova una doppia occasione. Prima Alex Sandro salva sulla linea un tiro a giro di Insigne, poi Demme, favorito da un rimpallo, trova una parata notevole di Buffon.
Nel secondo tempo i ritmi calano inevitabilmente. Al 60′ Fabian Ruiz spara fuori e, cinque minuti dopo, Bonucci ha un’ottima occasione ma il suo destro è centrale. Ed inizia la girandola dei cambi: escono Douglas Costa e Pjanic per Bernardeschi e Danilo, mentre Gattuso toglie Mertens e Callejon, un po’ spenti, ed entrano Milik e Politano. E saranno decisivi.
Anzi l’ex Inter, con un velo, smarca Milik davanti a Buffon che, solo in area, spara alto. Pjanic cede il posto a Bernardeschi, mentre Allan sostituisce Fabian Ruiz. Poi Hysai sostituisce un nervoso, ed ammonito, Mario Rui. Gli ultimi cambi sono Ramsey per Cuadrado e Elmas per Zielisnki,
A trenta secondi dalla fine Buffon, a 42 anni, slava la Juventus. Colpo di testa di Maksimovic, parata di Buffon, sulla respinta Elmas calcia ma il portiere juventino, d’istinto, alza un braccio e manda il pallone sul palo e la partita ai rigori.
E ai rigori, grazie agli errori di Dybala prima (para Meret) e Danilo poi (fuori), il Napoli alza la sesta Coppa Italia assicurandosi, nella peggiore delle ipotesi, i gironi di Europa League. E soprattutto, dopo tanti rospi inghiottiti, arriva una gioia immensa per Napoli squadra e città.
Si seguito l’elenco dei rigoristi: Dybala, parato; Insigne, gol; Danilo, fuori; Politano, gol; Bonucci, gol; Maksimovic, gol; Ramsey, gol; Milik, gol.
Leggi anche: