La Sampdoria risorge a Verona: Ekdal-Verre per il colpaccio


La Sampdoria risorge: dopo un periodo nerissimo, con 1 solo punto in 5 partite, culminato nella lite tra Ranieri e Candreva, i blucerchiati hanno fatto il colpo grosso a Verona contro una squadra gasata a mille dalla vittoria esterna contro la Lazio. Una boccata d’ossigeno che serve per scacciare una crisi divenuta ormai pesante.

Primo tempo

La Sampdoria schiera Tonelli al centro della difesa, Ekdal e Silva in mezzo al campo e La Gumina in avanti al posto di Quagliarella. Verona con Salcedo a dar manforte in avanti a Zaccagni.

Le due squadre stazionano in mezzo al campo e la sensazione che si ha è quella di una Samp pronta a ribattere colpo su colpo all’avversario. La prima occasione è di La Gumina che, su corner di Jankto, colpisce di testa all’indietro e impegna Silvestri, bravo a deviare (23′).

La Sampdoria blocca efficacemente gli affondi avversari cercando soprattutto di evitare che sia innescato il pericolo Zaccagni. Tuttavia Barack riesce a incunearsi tra le maglie blucerchiate e ad impegnare severamente Audero (33′). Il Verona quando attacca lascia però dietro  parecchi spazi dove si infilano gli attaccanti blucerchiati fra i quali Verre sembra parecchio ispirato. Sono molti anche gli errori dei padroni di casa e così da un disimpegno sbagliato della difesa veronese nasce il vantaggio blucerchiato: lo sigla Ekdal che calcia al volo e coglie l’angolo alla destra di Silvestri (41′). Termina così il primo tempo ed è lecito chiedersi, visto l’andamento delle ultime partite, se la Sampdoria durerà anche nel secondo.

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Secondo tempo

Si riparte e non cambia l’andamento della partita con il Verona che prova a spingere, senza creare molti pericoli e la Sampdoria che gioca di rimessa provando a sfruttare gli spazi lasciati nella propria metà campo dalla squadra gialloblu. Il gioco riesce alla perfezione quando Ferrari ruba un pallone e lo affida a Verre che parte palla al piede, entra in area avversaria, scarta un avversario e con un bellissimo sinistro batte ancora Silvestri (9′).

Juric prova a dare una scossa sostituendo al 16′  Veloso con Tameze e, Lazovic con Ruegg nonché, dopo un minuto, Di Carmine con il ventenne Ebrima Colley, che così si trova ad affrontare il fratello, difensore della Sampdoria.  I blucerchiati sembrano in controllo del match ma l’errore è sempre in agguato e così un passaggio sbagliato sulla trequarti innesca Zaccagni il quale crossa in mezzo all’area per l’accorrente Ruegg che potrebbe colpire a colpo sicuro ma viene sbilanciato da Damsgaard. Il conseguente rigore è trasformato dallo stesso Zaccagni (25′).

Ranieri sostituisce Verre, il migliore in campo insieme ad Ekdal, con Ramirez (25′). L’uruguaiano ha il compito di tenere palla e far salire la squadra. Entra anche Leris al posto di Jankto (31′). Riaffiorano incubi recenti ma la Sampdoria di oggi lotta su ogni pallone e così non corre particolari pericoli, riuscendo a tenere fino alla fine il risultato. Arriva così una vittoria, forse insperata, proprio nel momento, fino a questo momento, più difficile della stagione.

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 Il tabellino

Hellas Verona 1  Sampdoria       2

Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini (39′ p.t. Lovato), Dawidowicz (43′ s.t. Günter), Dimarco; Faraoni, Barak, Veloso (16′ s.t. Tameze), Lazovic (16′ s.t. Rüegg); Salcedo, Zaccagni; Di Carmine (17′ s.t. I. Colley).
A disposizione: Berardi, Pandur, Udogie, Ilic, Cetin, Magnani, Danzi.
Allenatore: Juric.

Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Ferrari, Tonelli, Colley, Augello; Jankto (31′ s.t. Léris), Silva, Ekdal, Damsgaard; Verre (25′ s.t. Ramírez); La Gumina.
A disposizione: Ravaglia, Letica, Rocha, Askildsen, Regini, Yoshida, Quagliarella.
Allenatore: Ranieri.
Arbitro: Ros di Pordenone.
Assistenti: Giallatini di Roma 2 e Dei Giudici di Latina.
Quarto ufficiale: Sozza di Seregno.
VAR: Di Paolo di Avezzano.
AVAR: Ranghetti di Chiari.

Reti: p.t. 41′ Ekdal; s.t. 9′ Verre, 25′ Zaccagni rig.
Note: espulso al 49′ s.t. Barak per gioco scorretto; ammoniti al 20′ p.t. Verre, al 29′ p.t. Tonelli, al 12′ s.t. Faraoni, al 24′ s.t. Damsgaard, al 32′ s.t. Salcedo, al 45′ s.t. Silva per gioco scorretto;  recupero 2′ p.t. e 4′ s.t.; terreno di gioco in discrete condizioni.

(dati tabellino tratti da www.sampdoria.it)

 

 

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