Il Barcellona nel giorno dell’annucio dell’addio a fine stagione di Luis Enrique si ritrova capolista. Real pareggio in extremis in dieci. Villarreal travolgente fuoricasa.
Nel giorno dell’annuncio a sorpresa dell’addio a fine stagione alla panchina bluagrana da parte di Luis Enrique, il Barcellona ritrova la vetta della Liga.
Al Camp Nou, agnello sacrificale il povero Gijon penultimo in classifica, il Barca segna con Messi, Suarez, Paco Alcacer, Neymar, Rakitic e autorete dell’difensore Juan Rodriguez per un tennistico 6-1. Di Castro il gol della bandiera per gli ospiti.
Cosi i catalani, come detto, complice il pareggio in extremis al Santiago Bernabéu dei rivali del Real in dieci per l’espulsione di Bale, trovano la testa del classifica anche se con una partita in più.
Succede tutto nei minuti finali dopo il vantaggio iniziale dei padroni di casa con Isco al 8′ e la rimota del Las Palmas con Tanausu (10′), Viera su rigore (56′) e Boateng (59′).
A salvare i madrinisti da una bruciante sconfitta ci pensa propio lui, Cristiano Ronaldo con una doppietta in 3′. CR7 comincia la rimonta segnando su rigore all’86’ la rete del 2-3 e all’89’ su servizzio di James Rodriguez sigla il pareggio.
Alti risultati in questo infrasettimanale la vittoria per 4-1 del Villarreal in casa del fanalino di coda Osasuna. Quella del Betis che risorge dopo la sconfitta nel derby, battendo fuoricasa 2-1 il Malaga con le reti di Martin e Sanabria che rimontano l’iniziale vantaggio di Fornals.
Il Valencia che torna alla vittoria battendo 1-0 il Leganes in dieci con la rete di Mangala e quella importante in chiave salvezza del Granada in casa sull’Alaves in nove per 2-1. Ed infine i pareggi 2-2 del Celta Vigo in dieci con l’Espanyol e quello bruciante per il Real Sociedad in casa contro l’Eibar.
Oggi si completa la 25^ giornata con i posticipi con la pericolante Deportivo La Coruna che riceve l’Atletico Madrid di Simeone e il Siviglia che ospita l’Ath. Bilbao.