L’Inter espugna Empoli tornando alla vittoria

PUBBLICITA

Andreazzoli sceglie il 4-3-1-2 con Bajrami alle spalle dell’ex Pinamonti e Cutrone; 3-5-2 per Inzaghi che fa riposare Skriniar, Calhanoglu, Perisic e Dzeko. La prima chance è per l’Empoli col gran destro di Stojanovic deviato in angolo da Handanovic. Insistono i padroni di casa col sinistro di Luperto murato quasi provvidenzialmente da D’Ambrosio. L’Inter a metà tempo risponde col gran tiro di Dimarco respinto da Vicario. Al 34’ i nerazzurri passano in vantaggio: cross perfetto di Sanchez per l’inserimento di D’Ambrosio che segna di testa l’unico goal del primo tempo. 

 

http://gty.im/1236168032

 

L’Inter parte forte nella ripresa ma Vicario blocca l’incornata di Sanchez. Al 52’ Ricci viene espulso per un brutto fallo su Barella; Empoli in 10. Poco dopo Gagliardini colpisce il palo di testa e Vicario salva miracolosamente sulla linea l’incornata di Lautaro. Al 67’ Dimarco raddoppia dopo un bel traversone di Lautaro; 0-2 per l’Inter. Per l’Empoli c’è da segnalare il tiro violento di Mancuso che non sorprende Handanovic; questa è l’ultima occasione da rete della gara che termina 2-0 per l’Inter. 

 

(Fonte imamgine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)

PUBBLICITA
PUBBLICITA

Leggi anche

Napoli, in tre lettere autografe di Caruso il tenore parla dell’accusa di molestie

Una preziosa raccolta di lettere autografe dal celebre tenore Enrico Caruso verrà esposta per la prima volta presso la Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele III di Napoli

Strage di Alessandria, il biglietto nella tasca di Martino Benzi: “”A casa troverete altri due cadaveri”

Alessandria — Chi era Martino Benzi, l'ingegnere di 66 anni che ha ucciso la moglie, il figlio e la suocera prima di togliersi la...

Sant’Antonio Abate giornata di screening cardiologico gratuito

Sant'Antonio Abate notizia importante per i cittadini come annuncia una nota della Sindaca Abagnale   Il 30 Settembre, una giornata di screening cardiologico gratuito preverrà eventuali...

Grande prestazione del Napoli – 2 a 3 con il Real Madrid

Ci sono casi in cui conta vincere, altri in cui è necessario vincere e convincere, altri in cui la sola prestazione conta. E il Napoli ha spazzato via ogni dubbio sulla sua qualità. Solo un erroraccio del capitano Di Lorenzo e un autogol assolutamente sfortunato di Meret negano il pareggio (e forse qualcosa di più) ai partenopei. Real Madrid che, dopo il pareggio, aveva anche messo il Napoli alle corde, arrivando prima al raddoppio e poi rischiando anche di travolgerlo. Poi Osimhen, che non ha trovato il gol, da una scossa ai suoi costringendo Keepa al super intervento. Da lì i padroni di casa si svegliano. E, nel secondo tempo, mettono alle corde il Real Madrid trovando anche il pareggio grazie ad un rigore trasformato (col brivido) da Zielinski. Gli azzurri attaccano, Garcia ordina la carica inserendo Raspadori, poi solo la sfortuna ferma il risultato sul 2 a 3 per la squadra di Ancelotti.

IN PRIMO PIANO

PUBBLICITA