<b>L’uragano Afro Napoli si abbatte sull’Aversa Normanna: Sogno ne fa quattro
AFRO NAPOLI UNITED-AVERSA NORMANNA: 6-0
Una vera e propria sagra del gol al termine della quale l’Afro Napoli esagera, straripa, sfoderando tutta la sua perspicacia tecnico-tattica nel catino mugnanese del Vallefuoco. La banda di Ambrosino, nella ventiduesima giornata del campionato di Eccellenza, eccelle contro la malcapitata Aversa Normanna, penultima in classifica nel girone A, facendole raccogliere la palla in fondo al sacco per ben sei volte. Si è vista una sola squadra in campo, l’Afro Napoli, la migliore versione della stagione mentre gli ospiti sin dalle prime battute di gioco si sono sciolti come neve al sole avendo opposto una labile resistenza allo strapotere biancoverde. Fatto sta che il divario, testimoniato dai trenta punti di differenza in graduatoria, che intercorre tra le due compagini sul rettangolo verde è lampante e chissà che tale discriminante non abbia influito inconsciamente nella testa dei calciatori dell’Aversa Normanna.
Chi ha rubato la scena a tutti in casa Afro Napoli è stato Santiago Sogno. “El Loco” ha giustiziato la compagine di Volturno con quattro colpi mortiferi, tutti eseguiti sfoggiando un’innata velocità di esecuzione. Grazie a questo poker personale il bomber, classe ’89, che veste la maglia numero nove arriva a quota 12 reti in campionato. Se l’Afro Napoli si muove sulle note del tango argentino bisogna constatare che un altro pezzo del mosaico ambrosiano che si è messo in bella mostra è Blas Cittadini: il centrocampista italo-argentino, diventato nei giorni scorsi un calciatore biancoverde dopo cinque mesi di attesa, ha giocato una partita di grande intensità sbloccando il match con un gol benaugurante e quindi non ha per nulla fatto rimpiangere l’assenza di Marigliano sulla linea mediana. Con questi tre punti l’Afro Napoli, orfana anche di De Giorgi, ha ottenuto la sua seconda vittoria consecutiva, dopo il successo scorso in casa del Real Forio, difendendo il clean sheet per la seconda volta di fila con Santangelo spettatore non pagante. Il pendolino Mario Gargiulo ha dato prova di essere in forma smagliante perché ha fatto intendere ai difensori laterali dell’Aversa Normanna che vivere per novanta minuti sulla fascia per lui è un gioco da ragazzi tant’è vero che il numero 2 è riuscito a sfornare dal suo cilindro due assist decisivi. E se poi alla ricetta della partita aggiungiamo una spolverata di Dodò e Babù (sublimi con giocate di alta scuola e non solo) allora il risultato finale è garantito. Il talento capoverdiano ha messo a ferro e fuoco il pacchetto arretrato difensivo dell’Aversa Normanna dove riusciva a penetrare facilmente come una lama nel burro con finte e controfinte condite da una velocità supersonica lasciando sul posto i giocatori avversari. Tutto troppo facile per la truppa di Ambrosino che incanala la partita sui binari giusti al 21’: sulla fascia destra il pendolino Mario Gargiulo pennella un cross calibrato per Cittadini che in area di rigore ha il tempo di controllare alla perfezione e di battere Iommelli con arguzia. Sogno al 23’, dopo aver duettato magistralmente con Dodò, prende il palo con un tiro a scendere a portiere battuto. L’incantatore Babù, deus ex machina dei suoi, spedisce sul fondo lo scatenato Gargiulo che trova con una sciabolata Sogno che perfettamente collocato in area di rigore fredda Iommelli trovando il tap-in vincente del 2-0. Ad un certo punto l’Aversa Normanna rimane anche in inferiorità numerica per l’espulsione diretta di Scognamiglio per il fallo da ultimo uomo su Dodò. Ne scaturisce un calcio di punizione battuto da Sogno che colpisce il montante per la seconda volta. Il club del presidente Antonio Gargiulo continua a macinare gioco divertendosi: al quarto minuto di recupero della prima frazione di gioco c’è da segnalare il tris dell’Afro Napoli con la rete di Dodò di tacco ispirato da Babù. Nella ripresa, a risultato già acquisito, mister Ambrosino si è concesso tranquillamente il lusso di risparmiare qualche scampolo di gara ad alcuni dei suoi titolari facendo registrare anche un altro esordio in maglia biancoverde: stiamo parlando di Gabriel Mannino, difensore, classe ’95. Al 2’ l’onnipresente Sogno firma il 4-0 a porta sguarnita dopo un’uscita avventata dell’estremo difensore avversario per anticipare Velotti. All’8’ ancora l’argentino realizza la tripletta dopo aver scartato tutta la difesa dell’Aversa Normanna su assist del faraone Dodò. La formazione di casa al 30’ colpisce un doppio palo, prima con Dodò e poi con lo sfortunato Duarte che avrebbe meritato ampiamente la via del gol. Il 6-0 arriva al 32’: assist di Duarte sulla sinistra e rete di Sogno. “El Loco” per la prima volta realizza quattro gol in una partita con la maglia dell’Afro Napoli.
AFRO NAPOLI UNITED: Santangelo, Gargiulo (1’st Filogamo), Velotti, De Fenza (20’st Mannino), Gentile, Olivieri, Suleman (1’st Caliendo), Cittadini, Babù (12’st Duarte), Dodò, Sogno (37’st Diop). All. Ambrosino.
AVERSA NORMANNA: Iommelli, Cocozza (24’st Mugione), Di Ronza, Perrino, Diomaiuta, Scognamiglio, Troise S. (6’st Soreca), Franco, Petrov (2’st Santino), Tuccillo (6’st Troise F.), Paolella (16’st Martiniello). All. Volturno.
ARBITRO: Oliva di Nocera Inferiore.
RETI: 21’pt Cittadini, 24’pt, 2’st, 8’st, 32’st Sogno, 49’pt Dodò.
NOTE: ammonito Franco. Espulso Scognamiglio.