Italia-Grecia: Il Belgio, battendo San Marino per 9 a o, è la prima squadra a qualificarsi per Euro 2020. E l’Italia di Mancini può raggiungerlo già domani sera( in Italia-Grecia) o, al peggio, Mercoledì. Gli azzurri, a punteggio pieno (sei vittorie su sei), se dovessero battere la Grecia e l’Armenia (al momento terza) non deve vincere contro il Liechtenstein. Se entrambe queste condizioni si verificheranno, l’Italia sarebbe matematicamente qualificata. Altrimenti, sempre vincendo domani all’Olimpico, basterebbe non perdere proprio contro il Liechtenstein.
Dopo gli infortuni di Sensi e Florenzi, Mancini opta comunque per il 4-3-3. Donnarumma in porta (con Sirigu pronto a sotituirlo, ma Meret ha dimostrato di essere pronto) Con Bonucci e Acerbi centrali, mentre Spinazzola e d’Ambrosio saranno gli esterni. A centrocampo l’unico ballottaggio, quello fra Barella e Bernardeschi, con quest’ultimo leggermente favorito. Jorginho regista e Verratti al suo fianco. In attacco Mancini ha deciso di sfruttare il momento si di Ciro Immobile, autore di una doppietta con la Lazio, con Insigne e Chiesa esterni.
Va aggiunto che Tonali, dopo lo zero a zero dell’Under 21, ha raggiunto il gruppo.
Contro ci sarà una Grecia alla sbando. I continui litigi fra giocatori, CT, federazione e staff tecnico non hanno giocato e i asti del 2008 sono ben lontani. Va infatti ricordato che Manolas, uno dei migliori difensori al mondo, non era stato convocato dal CT Anastadis, che ha ceduto alle pressioni dello spogliatoio.
Inoltre Roberto Mancini ha invitato il suo ex compagno di squadra, ovvero Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo, che combatte la sua battaglia contro la leucemia. Dopo l’allenamento Sinisa ha ricevuto dall’amico ct e dal presidente della Federcalcio Gabriele Gravina la speciale maglia verde dell’Italia personalizzata con il suo nome e il suo storico numero, l’11.
E se avete letto maglia verde avete capito bene. L’Italia giocherà con la terza maglia, di colore verde, ideata dalla Puma. Lo sponsor si è infatti ispirato a una partita del 1954 contro l’Argentina. Ma forse è solo un modo per vendere meglio le maglia dell’Italia. Perché, ormai, anche la Nazionale deve vendere il suo marchio.
Di seguito le probabili formazioni: Italia (4-3-3): Donnarumma; D’Ambrosio, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Bernardeschi, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne.
Grecia (4-2-3-1): Barkas, Bakakis, Manolas, Sokratis, Tsimikas; Samaris, Bouchalakis; Fetfatzidis, Vrousai, Masouras; Koulouris.