Sabato 11 marzo 2023. Stadio Diego Armando Maradona di Napoli.
Giornata ventiseiesima del massimo campionato di serie “A”. Napoli batte Atalanta 2 a 0.
La squadra di Spalletti dopo lo stop, di venerdì scorso contro la Lazio, ricomincia a pedalare e si porta nuovamente a diciotto punti sull’Inter.
L’ostica Atalanta, in lotta per un posto Champions, è una di quelle squadre che mette in maggior difficoltà la squadra avversaria. Dal suo canto, il Napoli di quest’anno, sa essere anche paziente e riesce sempre a colpire nel momento giusto.
Ottimo approccio alla gara da parte del Napoli, con il suo consueto possesso palla.
Qualche errore di troppo per Zielinki solo nella parte finale dell’appoggio, ma eccellenti movimenti a far salire la squadra.
L’Atalanta segue le orme della Lazio, con una maggiore fisicità. Ma il Napoli visto al Maradona, in quest’anticipo di giornata non ha rivali in campionato e dopo un primo tempo a reti inviolate, nella ripresa con una magia di Kvaratskhelia ed un goal di Rrahani, infligge un due a zero ai Bergamaschi.
Alla fine dei novanta minuti il possesso risulterà per il 62% del Napoli e per il 38% dell’Atalanta.
Nonostante la vittoria, note dolenti dall’infermeria azzurra.
Meret per un problema ad un polso non scende in campo e viene sostituito da Gollini. L’ex di turno, nonostante colto di sorpresa per la convocazione immediata, non sfigura affatto ed alla fine con tre interventi decisivi risulta tra i migliori in campo.
Difficile il recupero di Meret per mercoledì in Champions, contro i Tedeschi del Francoforte.
Tegola anche per Minjae Kim, che dopo l’ennesima prova eccezionale, al 76’ deve lasciare il posto a Juan Jesus, per un calcione rimediato. A gara conclusa mister Spalletti avvicinando il Coreano gli ricorda la ripresa degli allenamenti e Kim risponde “presente!”
Il vero capolavoro, nel pomeriggio magico contro l’Atalanta, lo compie il Georgiano Kvaratskhelia.
Al 60’, servito da Anguissa al limite dell’area Atalantina, disorienta con le sue sinuose serpentine la difesa dell’Atalanta e con un potente tiro dal basso in alto, insacca alle spalle di Musso.
A fine gara il tecnico azzurro elogia il proprio calciatore dicendo: “Ha fatto un goal alla Maradona!”
Dopo un primo tempo equilibrato, la ripresa è tutta di marca azzurra con una ferocia incredibile nella riconquista della palla.
Pochi minuti prima della rete dell’uno a zero Osimhen si produce in una plastica sforbiciata preda di Musso. A chiudere la gara, dopo il vantaggio di Kvaratskhelia ci pensa Rrahmani di testa su susseguente calcio d’angolo.
Con quattro minuti di recupero si chiude la gara sul risultato di Napoli 2 – Atalanta 0.
TABELLINO
RETI: 60′ Kvaratskhelia, 77′ Rrahmani
NAPOLI: Gollini; Di Lorenzo, Minjae (76′ Juan Jesus sv), Rrahmani, Olivera, Anguissa, Lobotka, Zielinski (65′ Ndombele), Kvaratskhelia (84′ Zerbin), Osimhen (84′ Simeone), Politano (65′ Elmas). In panchina: Marfella, Bereszynski, Ostigard, Demme, Zedadka, Gaetano. All. Spalletti
ATALANTA: Musso; Toloi (88′ Lookman), Djimsiti (43′ Demiral), Scalvini; Maehle (68′ Zappacosta), De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic (68′ Boga); Hojlund (46′ Muriel), Zapata. In panchina: Rossi, Sportiello, Okoli, Palomino, Soppy. All. Gasperini
ARBITRO: Colombo (VAR: Valeri)
AMMONITI: Ruggeri (A), Osimhen (N), Scalvini (A)