Az Alkmaar- Napoli 1-1, il punto di Piccirillo Presidente dell’Associazione Culturale Stabiamore che commenta il pareggio azzurro in Olanda
Az Alkmaar- Napoli 1-1 :Nella prima trasferta del dopo Maradona il Napoli incontra gli ostici olandesi, che già all’andata dimostrarono di essere tatticamente tutt’altro che degli sprovveduti. Nel primo tempo alla prima azione offensiva il folletto belga segna il gol numero 130 con la maglia del Napoli, una marcatura da centravanti puro, creando le migliori condizioni possibili per la gara dei partenopei, che invece subiscono il pressing e la vitalità offensiva degli olandesi, che soprattutto in un’occasione costringono Ospina ad un grande intervento. Comunque la squadra di Gattuso sfiora il raddoppio in due circostanze sempre con Mertens che impegna severamente il portiere olandese. Nella ripresa l’Az mette subito paura al Napoli, calciando alle stelle la palla del pareggio da favorevole posizione, ma prima che Gattuso metta mano ai cambi che rivoluzionano la squadra gli olandesi segnano con Martins in sospetta posizione di fuorigioco e rischiano di passare in vantaggio su rigore per un fallo evitabile di Bakayoko.
Nella piovosa serata olandese Ospina è in stato di grazia, salta come in felino alla sua sinistra, deviando sul palo la palla del rigorista, mentre Gattuso capisce che in tanti non hanno più la forza di restare in campo in una partita, che diventa sempre più fisica e non adatta a palleggiatori come Ruiz, che è il primo ad uscire per Elmas. Poi a coppia entrano Petagna e Lozano e poi Demme e Mario Rui per Zielinski, Politano, Mertens e Ghoulam che nel primo tempo ha giocato bene, ma che ha avuto il torto ad inizio ripresa di sbagliare l’assist per Mertens. Il Napoli con le forze fresche finisce di subire il predominio avversario e manca piuttosto clamorosamente con Petagna per due volte il raddoppio, soprattutto con il colpo di testa e anche Lozano in contropiede si fa anticipare dal portiere in uscita. Insomma il Napoli avrebbe potuto vincere, ma anche perdere, per cui il pareggio è un risultato accettabile che peraltro consente alla squadra di Gattuso di essere ancora in testa e quindi in piena corsa per la qualificazione e anche per la vittoria del girone, che consentirebbe ai sedicesimi di evitare di incontrare le squadre retrocesse dalla Champions, che in questa strana stagione di emergenza sanitaria potrebbero essere anche le migliori del ranking europeo.