Napoli: Il Racconto del Derby del Sole
Napoli: Gli Azzurri di Spalletti, tornano a casa con un punto prezioso. Il racconto post gara di Gianfranco Piccirillo
Napoli:Quello che una volta era definito il derby del sud è stata una gara molto combattuta, che nel primo tempo ha visto qualche disattenzione del Napoli nei primi dieci minuti. Ancora una volta non convince la prestazione di Zielinski comunque molto attenzionato da Cristante e anche se la migliore occasione l’ha avuta Abrham il
Napoli è apparso molto più organizzato e con più qualità di una Roma, che ha sbagliato molto nei primi 45 minuti. Anguissa come al solito gioca molto bene, dando sempre l’impressione di saper cosa fare con il pallone prima di riceverlo. I difensori della Roma provano ad innervosire Osimhen in ogni modo e l’attaccante nigeriano deve imparare ancora meglio a non reagire e comunque la migliore risposta l’ha data nella ripresa quando in pochi minuti coglie prima un palo clamoroso e poi di testa tocca la parte superiore della traversa. Bravo anche il nazionale Pellegrini che agli inizi dei due tempi trova il modo di rendersi molto pericoloso con due conclusioni che sfiorano la porta di Ospina.
Il capitano Insigne ha avuto invece la migliore occasione del Napoli nel primo tempo, mentre Abrham, seppure dolorante, manca l’occasione più propizia per la squadra capitolina. A metà ripresa Spalletti fa entrare Elmas e Lozano per Zielinski e Politano e subito dopo Mancini di testa pure sfiora il vantaggio sulla punizione di Zaniolo. Insomma le emozioni sono tante da una parte e dall’altra anche se c’è molta attenzione nell’aspetto difensivo per entrambe le squadre, soprattutto nella parte finale della partita, dove la Roma ha preso il sopravvento nella supremazia territoriale che per lunghi tratti invece è appartenuta al Napoli. Da sottolineare negli ultimi dieci minuti l’allontanamento di Mourinho dalla panchina per doppia ammonizione e l’ingresso del folletto belga per un esausto Insigne, che come tutto il Napoli ha risentito delle fatiche del giovedì europeo contro il Legia Varsavia. A fine gara l’arbitro interpreta come ironico l’applauso di Spalletti nei suoi confronti ed estrae il cartellino rosso anche per lui. Per questo motivo il risultato di parità può essere accettato anche se Osimhen si vede annullare per fuorigioco il gol della nona vittoria consecutiva, che tutto sommato sarebbe stata pure meritata. Ma non si può pensare di vincere sempre e il pari consente comunque di mantenere il primato in classifica, seppure in condominio con il Milan, che ha battuto il Bologna, ridotto in nove uomini, tra tante polemiche e ora ci sarà per il Napoli proprio la squadra di Mihajlovic nel turno infrasettimanale prima del derby con la Salernitana fanalino di coda.