Pordenone-Juve Stabia: Pordenone batte vespe nel finale di gara. Il punto del Presidente dell’associazione culturale StabiAmore, Gianfranco Piccirillo:
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Pordenone-Stabia In un periodo molto difficile per l’emergenza corona virus lo Stabia gioca a Udine contro il Pordenone di Tesser con la presenza dei tifosi di entrambe le tifoserie.
Caserta attua il turn over in attacco, schierando Rossi al posto dello squalificato Forte con Melara e Di Mariano e preferendo Tonucci a Fazio in difesa, ma nel primo tempo ottiene solo una sterile supremazia nel possesso palla con un’unica azione offensiva di rilievo oltre a un tiro dalla lunga distanza di Calò, che impegna il portiere Di Gregorio.
La squadra di Tesser, pur non brillando, ottiene il vantaggio con un colpo di testa di Gavazzi su preciso assist, determinato anche da un grave errore di Melara in fase difensiva e un’occasione successiva sventata da Provedel. Per il resto tanti falli, ammonizioni pesanti dei diffidati Mallamo, Tonucci e Addae e gara piuttosto brutta che cambia nella ripresa per gli ingressi di Canotto e Bifulco al posto degli apatici Melara e Rossi.
Infatti proprio Canotto conquista un netto rigore che il nipote di Schillaci, Di Mariano, realizza, calciando al posto dello specialista Forte, fermato dalla squalifica e anche il subentrante Ciurria per il Pordenone costringe Provedel ad una grande parata. Nel finale Caserta inserisce Germoni per Mallamo nel tentativo di contenere le ultime azioni di un Pordenone che però trova le ultime energie utili a passare ancora in vantaggio con un altro colpo di testa, questa volta di Strizzolo, su angolo.
L’ esperienza di Tesser che si conserva l’ultimo cambio nei minuti finali ottiene la meglio sull’esuberanza tattica di Caserta, che non è riuscito a giocarsi bene le sue carte e che questa sera non ha convinto neanche nell’impostazione dei moduli offensivi.
Ora lo Stabia, alle prese pure con qualche spiacevole bega societaria, ripiomba pericolosamente in piena zona play-out e nella prossima gara interna contro il forte Spezia dovrà fare a meno di quattro calciatori importanti per squalifica in un Menti, che rischia di essere deserto per le decisioni governative sulle precauzioni contro il corona virus, che stasera invece stranamente non sono state attuate, contrariamente a quanto deciso poco prima per Udinese Fiorentina.
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