Premier League, la battaglia per la sopravvivenza ha ormai emesso i suoi verdetti, con il destino di alcune squadre già segnato con diverse giornate d’anticipo. Sebbene la matematica possa ancora riservare qualche flebile speranza per le ultime posizioni, la sensazione diffusa è che il quadro delle retrocessioni sia ormai delineato, lasciando spazio solamente alla conferma aritmetica.
La stagione 2024/25 si è rivelata particolarmente dura per le neopromosse, con Southampton e Leicester City che hanno dovuto alzare bandiera bianca con largo anticipo. Le difficoltà incontrate dalle due compagini, incapaci di trovare la giusta continuità e solidità per competere con le corazzate del campionato, le hanno condannate ad un mesto ritorno in Championship.
Accanto a loro, anche l‘Ipswich Town, pur avendo mostrato sprazzi di vitalità, sembra ormai destinato a completare il terzetto delle retrocesse.
La storica promozione ottenuta la scorsa stagione si è scontrata con la dura realtà della Premier League, dove ogni errore si paga a caro prezzo e la mancanza di esperienza nella massima serie si è rivelata un fardello troppo pesante da sopportare.
Per le altre squadre invischiate nella lotta, come West Ham United e Wolverhampton, i risultati recenti e il distacco accumulato sembrano aver garantito la permanenza nella massima serie. Pur non avendo navigato in acque tranquille, le due compagini hanno dimostrato la solidità necessaria per respingere l’assalto delle inseguitrici e conquistare punti vitali per la salvezza.La restante parte del campionato servirà dunque solamente per definire la classifica finale e per onorare l’impegno professionale, con la consapevolezza che per alcune tifoserie l’amarezza della retrocessione è già una realtà.