Raimondi: ” Adriano può essere un arma in più sicuramente, soprattutto con la sua grinta e mentalità vincente”
Andrea Raimondi ex giocatore della Juve Stabia e’ stato raggiunto dalla nostra redazione per una intervista sul ritorno in campo ed ovviamente con un salto nel passato.
“Prima di iniziare a parlare, volevo esprimere la mia Vicinanza a Giuseppe Rizza, da poco ho saputo del suo problema di salute e sono vicino a lui ed alla sua famiglia“.
- Situazione campionati. Secondo te giusto riprendere oppure era meglio sospendere tutto?
Secondo me con le giuste normative e controlli ci sta ripartire
- Manca poco alla salvezza della Juve Stabia. Secondo te cosa servirà per non perdere la bussola in questo momento particolare ed insolito
Bisogna dare l’anima e cercare di essere più in forma possibile, restando concentrati e uniti
- Il tuo ricordo di Castellammare?
Ovviamente la scelta dei playoff per poi vincere!
- Il tuo momento più bello della tua avventura in Gialloblu
La vittoria con il Pescara in casa e il mio primo gol in serie B contro la Reggina
- Andrea Raimondi realizzò una magia al Granillo di Reggio Calabria. Ci ripensi ancora a quel super goal?
E’ stato un gol bellissimo, e soprattutto importante perché era la prima vittoria fuori casa e vincere negli ultimi minuti è sempre più bello
- Ti senti ancora con qualche tuo compagno di avventura?
Si ogni tanto mi sento con Biraghi, Dianda e Jerry Mbakogu
- Cosa vorresti ai tifosi delle vespe che ti hanno voluto molto bene durante la tua avventura qui
Vorrei ringraziarli per l’affetto ricevuto e augurare un futuro pieno di successi
- Secondo te Adriano Mezavilla nell’arco della sua esperienza può essere l’arma in più di Fabio Caserta?
Adriano può essere un arma in più sicuramente, soprattutto con la sua grinta e mentalità vincente
Si ringrazia Andrea Raimondi per il tempo concesso per questa intervista