Il calciatore è stato protagonista con la maglia del Sassuolo dal 2013 al 2015 dove ha segnato tanti goal ma a Castellammare non è stato quasi mai utilizzato.
L’attaccante lucano, con la sua potenza fisica e la tecnica sopraffina, ha saputo conquistarsi un posto al sole nel panorama calcistico italiano, prima di approdare in squadre di prestigio come la Juventus e poi la maglia della nazionale italiana.
Classe 1991 in occasione di Sassuolo – Juve Stabia è il classico doppio ex di questa partita con due storie decisamente diverse. Protagonista in neroverde mentre in gialloblu, l’allenatore Piero Braglia lo lanciò in campo raramente ed alla fine fu divorzio dopo pochi mese.Tuttavia, è con la maglia del Sassuolo che l’attaccante ha compiuto il definitivo salto di qualità, diventando uno dei bomber più prolifici del campionato. Le sue prestazioni con i neroverdi gli sono valse la chiamata della Juventus.
L’approdo alla Juventus è stato un punto di svolta nella carriera di Zaza, che ha avuto l’opportunità di giocare al fianco di campioni del calibro di Pogba, Dybala e Buffon.Con la Nazionale italiana, Zaza ha vissuto momenti esaltanti e altri più difficili. Dopo aver esordito con la maglia azzurra, l’attaccante è stato convocato per gli Europei 2016, dove, purtroppo, è diventato protagonista in negativo del rigore sbagliato contro la Germania. Simone Zaza è stato protagonista anche in altre squadre importanti come West Ham, Valencia e Torino.
Un calciatore importante e visto la carriera che ha fatto spesso molti fans della Juve Stabia si sono chiesti del perchè Zaza ha giocato pochissimo in gialloblu perchè in quell’anno magico, ossia il 2011-2012 forse avrebbe potuto regalare qualche goal da consegnare alla cesta dei ricordi di un campionato spettacolare per Sau e compagni.