Sergio Viotti ex calciatore del Brescia molto legato alla piazza delle Rondinelle ha lanciato un bellissimo post social ai tifosi dopo le ultime vicende con la “Leonessa” oramai sparita dal calcio professionistico:
Caro tifoso bresciano,
oggi non è facile trovare le parole. Non lo è per chi ha il cuore cucito addosso a una maglia, per chi ha passato le domeniche sotto il sole o la pioggia a cantare, sperare, soffrire. Non lo è per chi, come te, ha sempre creduto che lo sport fosse qualcosa di più di un risultato, più di una classifica. Perché a Brescia, lo sport è identità. È orgoglio. È storia.
Vivere questo momento, vedere la nostra città attraversare un periodo così buio sul piano sportivo, fa male. Fa male vedere il nostro Brescia Calcio lontano dai palcoscenici che meriterebbe, fa male sentire che l’entusiasmo si spegne, che la passione viene messa alla prova ogni giorno. Ma chi conosce Brescia sa che non sarà mai una resa.
Siamo una terra di fatica, di dignità e di lotta. Lo siamo sempre stati. Abbiamo sempre trovato la forza per rialzarci, anche quando tutto sembrava perduto. E oggi più che mai, c’è bisogno di restare uniti. Di stringerci intorno ai nostri colori, come una famiglia che si sostiene nei momenti più duri. Perché la vera grandezza non si misura solo con i trofei, ma con la capacità di non mollare mai.
A te, tifoso bresciano, voglio dire: non sei solo. Non lo sei nella tua rabbia, nella tua delusione, nella tua nostalgia per tempi migliori. Ogni lacrima versata, ogni coro che ancora sale nonostante tutto, è un atto d’amore. E l’amore vero resiste a tutto.
Abbiamo attraversato tempeste. Ne supereremo anche questa. Con dignità. Con coraggio. Con quella fierezza che solo chi porta Brescia nel cuore può capire.
A presto, nei nostri stadi, nelle nostre strade, con la voce alta e lo sguardo fiero. Perché questa è casa nostra. E non smetteremo mai di lottare per lei.
Con rispetto e vicinanza