Cagliari-Lazio domani alla Sardegna Arena alle ore 18 andrà in scena la terzultima gara di Campionato, di fronte le formazioni allenate da Maran e Inzaghi.
Il primo sarà squalificato e sarà quindi sostituito dal suo Vice Maraner, “Simoncino” sarà regolarmente in panchina.
Voci parlano di possibile esonero se “Inzaghino” dovesse cadere in Sardegna; il pronostico è quasi impossibile perché se si volesse pensare che i Laziali giocassero col pensiero della Finale di Coppa Italia di Mercoledì con l’Atalanta allo Stadio Olimpico di Roma allora le squadre di Spal e Napoli che al Campionato non hanno più nulla da chiedere cosa dovrebbero fare?
La squadra di casa arriva alla gara avvelenata dalla trasferta campana depredata da un rigore almeno discutibile, come l’intervento del Capo dei Capi degli Arbitri italiani Nicola Rizzoli che, in diretta dagli studi televisivi RAI della Domenica Sportiva tirava fuori dal cilindro della VAR il sistema 3D che mai si era sentito prima; la domanda nasce spontanea, diceva il collega Antonio Lubrano, sempre della RAI TV, come mai non si sapeva di questo fantasmagorico sistema in mano agli uomini del VAR? E come mai questo atteggiamento saccente di Rizzoli sull’assoluta certezza della regolarità del rigore concesso da Chiffi di Padova in una partita appena finita e che il Capo degli arbitri non aveva nemmeno visto?
E’ meglio tacere, come avrebbe dovuto fare qualcun altro.
La formazione del Cagliari contro la Lazio dovrebbe avere solo una certezza: Paolo Pancrazio Faragò sarà assente, è stato operato all’anca sinistra e ne avrà per sei mesi.
Forse, vista la buona prova contro il Napoli di Cerri, Alberto potrebbe essere degli 11 titolari. Per il resto si ipotizza il rientro di Luca Pellegrini in fascia sinistra.
Cagliari (4-3-2-1): Cragno; Cacciatore/Srna; Pisacane/Romagna; Pellegrini; Deiola; Cigarini; Padoin; Barella; Joao Pedro/Cerri; Pavoletti
Lazio (3-5-2): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Bastos; Romulo, Parolo, Lucas Leiva, Luis Alberto, Lulic; Correa, Immobile