L’INTER METTE SUBITO IN CHIARO LE COSE
Inzaghi sceglie il 4-3-2-1 cambiando solo i terzini rispetto a sabato scorso, dentro Maggio e Barba; 3-4-1-2 per Conte, giocano Skriniar, Hakimi, Sensi e Sanchez, panchina per Lautaro Martinez. L’Inter passa in vantaggio dopo soli 33 secondi con un goal fotocopia del terzo segnato sabato scorso: Hakimi appoggia per Lukaku che segna di destro. Partenza a razzo dei nerazzurri, dunque; nell’azione del goal si segnalano anche lo splendido lancio di 60 metri di Kolarov e la verticalizzazione intelligente di Sanchez per Hakimi. Al 25’ arriva il raddoppio interista con una bella azione corale: Hakimi cambia fascia per Young che appoggia per Gagliardini, il centrocampista segna con un sinistro a volo di prima che finisce a fil di palo. Solo 3 minuti dopo Gagliardini serve Lukaku che facilmente di sinistro fa 3 a 0. Al 34’ il Benevento accorcia le distanze col goal dell’ex Caprari che sfrutta un regalo clamoroso di Handanovic che sbaglia il rinvio di piede. Al 42’ i nerazzurri rimettono 3 goal di distanza tra loro e gli avversari: Young crossa basso, Lukaku liscia ma Hakimi no. All’ultimo minuto Vidal si mangia di testa il quinto goal su un ottimo traversone di Gagliardini; molto male tutta la fase difensiva dei padroni di casa. Si va a riposo sul 4-1 per gli uomini di Conte.
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CINQUINA INTERISTA
Ad inizio secondo tempo Inzaghi cambia modulo passando alla difesa a 3 cercando quantomeno di limitare i danni. La prima chance della ripresa è per i giallorossi che colpiscono il palo col destro di Moncini. L’Inter abbassa parecchio i ritmi nella ripresa mettendosi in gestione del risultato ma anche delle energie, considerato che domenica c’è il big match contro la Lazio. Le occasioni da rete scarseggiano, a metà tempo ci prova Letizia col destro ma respinge bene Handanovic. Subito dopo Perisic appoggia per Gagliardini che colpisce la traversa col destro a volo. Al 71’ i nerazzurri fanno 5-1: Sanchez serve Lautaro che realizza con un destro a giro. Gli ospiti potrebbero andare a bersaglio quasi ad ogni azione: Sanchez arriva in equilibrio precario alla conclusione, Montipò respinge di piede, la palla arriva quindi a Barella ma Tuia respinge il suo tiro. Al 75’ Hetemaj serve Caprari che fa doppietta: 2-5. Successivamente Perisic commette un errore clamoroso calciando fuori a porta spalancata. Sul finale Lapadula in uno contro uno si fa ipnotizzare da Handanovic che resta sempre in piedi respingendo il suo tentativo di pallonetto. All’ultimo minuto Eriksen colpisce la traversa con un magnifico pallonetto da più di 25 metri; la gara finisce con la cinquina interista al Benevento.
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(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
