Baroni sceglie il 4-3-3 con l’ex Juve Stabia Strefezza nel tridente offensivo; 3-5-2 per Inzaghi che lascia in panchina Bastoni e Dumfries, Brozovic ce la fa e gioca. Dopo 1 minuto e mezzo l’Inter passa subito in vantaggio: Dimarco crossa per Darmian che fa sponda per Lukaku, facile per il belga mettere dentro. A circa metà tempo Barella si mette in proprio ma viene chiuso prima dalla difesa leccese e poi dal portiere Falcone. A fine primo tempo si fa vedere Strefezza che dribbla un avversario per poi calciare debolmente, blocca Handanovic; si va a riposo sullo 0-1.
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Al 47’ il Lecce pareggia: Di Francesco verticalizza per Ceesay che batte Handanovic con un diagonale rasoterra precisissimo. Handanovic risponde presente successivamente alla punizione molto insidiosa di Bistrovic. Poco dopo l’ora di gioco Dimarco calcia a volo ma Falcone risponde presente. Appena entrato Dumfries di testa colpisce il palo; il Lecce risponde col destro di Banda deviato in corner da Handanovic. Falcone si trasforma in un vero e proprio supereroe nel finale quando devia in corner il mancino a botta sicura di Lukaku. Quando l’1-1 sembra il risultato finale, l’Inter la vince da grande squadra: al 94’ Lautaro fa da sponda per Dumfries che la mette dentro di petto. I nerazzurri vincono 2-1 al termine di una gara giocata male.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F. C. Internazionale)
