Eurogol di Di Lorenzo – 4 a 3 col Crotone
La vittoria era l’unica cosa che contava, ed è arrivata. Con i risultati di Milan e Roma, i tre punti erano fondamentali. Peccato per il secondo tempo. Dopo un primo tempo eccezionale, con l’intero attacco a segno (anche se forse il primo gol è autorete), è arrivato un orribile secondo tempo. Da 3 a1 a 3 a 3, e solo una giocata fenomenale di Di Lorenzo ha consentito a Gattuso di portarsi a casa tre punti d’oro.
Adesso è solo attesa per quello che sarà l’evento di metà settimana con lo scontro diretto all’Allianz Stadium contro la Juventus. E anche un pareggio non sarebbe male come risultato. Al quindicesimo minuto, il Napoli passa in vantaggio con Insigne. Di Lorenzo scappa via sulla destra, il cross all’indietro per l’accorrente capitano è perfetto. Controlla e tiro in porta: il destro è deviato da Djidji. Per Lorenzo è il 14º gol in campionato, migliore marcatore della squadra.
Il Crotone prova a riorganizzarsi affidandosi al contropiede di Messias e Ounas, ma gli affondi sono deboli. E dietro il Crotone balla terribilmente. Tanto che Bakayoko, al terzo minuto, sfiora il secondo gol stagionale. Alla fine è il Napoli a trovare il gol del raddoppio. Fabian Ruiz verticalizza per Insigne, assist al volo al centro per il facile tocco di Osimhen. Che realizza il suo quarto gol in serie A.
Partita finita? No. Perché il Napoli trova il modo di farsi del male da solo. Palla nell’area del Napoli, Di Lorenzo e Manolas si intralciano a vicenda, la palla finisce a Simy che è lesto a battere Meret.
Ma la squadra di Gattuso non ci sta e spinge per ritrovare il doppio vantaggio. Prima Mertens sfiora il palo, poi Fabian Ruiz non sorprende Cordaz. Ma il gol è nell’aaria, è arriva al trentesimo. Benali atterra Fabian Ruiz, la posizione è la stessa del gol contro la Roma. E sul pallone si presenta di nuovo Mertens che, di nuovo, di destro insacca.
Ad inizio ripresa il Crotone si presenta in campo senza Rispoli e Ounas, al loro posto Cosmi fa entrare Pereira e Vulic. Non passano neanche tre minuti che Messias conferma le grandi qualità tecniche già apprezzate in questo campionato. Angolo battuto lungo, sponda proprio di Messias che brucia Manolas e fa doppietta.
Ed è sempre Messias che approfitta di una dormita colossale di Maksimovic (che aveva giocato bene fino a quel momento), gli ruba il pallone e pareggia il conto.
Sul Maradona calarebbe il gelo del silenzio del pubblico. Gattuso è una furia prova a cambiare qualcosa ricorrendo alla panchina: fuori Politano (non brillante oggi) e Bakayoko, dentro Elmas e Lozano. Si cerca la profondità sull’esterno messicano, ma il Crotone si difende senza affanni. Ma alla fine arriva il quarto gol dei partenopei. Ed è tutto di Di Lorenzo. L’estreno del Napoli, da fuori area, di sinistro, si inventa un gol splendido che regala il 4 a 3 e, cosa più importante, tre punti d’oro.
E con questo risultato il quarto posto non è così lontano. E aumenta il rammarico per quel pareggio all’ultimo secondo contro il Sassuolo.