Il Cagliari è praticamente arrivato ad ottenere questo giovane Nazionale Croato grazie al precedente acquisto, sempre proveniente dalla terra di Croazia che ha convinto il più giovane ex compagno a vestire la prossima stagione la casacca rossoblù.
E’ infatti grazie a Darijo Srna
se la dirigenza rossoblù è riuscita a superare gli ostacoli dell’altra contendente, il Bordeaux.
I francesi erano disposti a sborsare molto di più dei quasi 7 milioni di euro che le casse di Via Mameli dovranno versare al Rijeka.
Entro un paio di giorni, si mormora già domani, il ragazzo, classe 1992, dovrebbe effettuare le visite mediche.
Il suo arrivo dovrebbe dare il via libera all’attuale regista della squadra cagliaritana Luca Cigarini, sebbene i compagni di squadra lottino per riuscire a convincere sia l’allenatore Rolando Maran sia il Presidente a tenere questo ragazzo a cui orami tutti si sono affezionati.
Con l’arrivo di Bradaric si dovrebbe chiudere il cerchio su una delle due pedine mancanti nella scacchiere cagliaritano; il sogno di rivedere Albin Ekdal dovrebbe essere definitivamente sfumato.
Ma il terrore corre sul filo tra i tifosi del Cagliari; ciò che si spera non accada è la cessione del gioiello di famiglia più caro della rosa, quel Nicolò Barella oggetto del desiderio di Inter e Roma, nonché i due Manchester e chissà quale altra squadra.
L’acquisto del Croato sarà il la alla cessione del numero 18 cagliaritano?
Eppure, in sede di presentazione, Srna aveva dichiarato che il numero da lui desiderato, il 18, era occupato, a detta del Presidente Giulini, e per qualche stagione.
Strategia per arrivare ad un prezzo maggiore?
Le valutazione del classe 1997 è di 30-35 milioni, bazzecole se pensiamo a certi prezzi che circolano in altri campionati.
Ora sotto per il difensore centrale; vari nome tra cui Ranocchia dell’Inter, Gomez del Milan, ma alla fine, crediamo arriverà la sorpresina anche lì, chissà.