La Fiorentina riprende l’Inter al 101′ grazie ad un rigore contestato. Si parlerà molto di questo risultato e delle decisioni del V.A.R.

Spalletti sceglie il 4-2-3-1 con Dalbert a sinistra e per il resto i migliori interpreti; 4-3-3 per l’ex Pioli, a sorpresa Muriel e Milenkovic vanno in panchina. Al 19mo secondo la Fiorentina passa già in vantaggio: lancio di Laurini che sembra lungo ma che arriva a Chiesa a causa del vento contrario, il capitano viola crossa, Simeone liscia e De Vrij realizza uno sfortunato autogoal. L’1-0 però dura solo 5 minuti perché al 6’ l’Inter pareggia: Nainggolan verticalizza con uno scavetto per Vecino che appoggia in rete di piatto realizzando il goal dell’ex. La rete è confermata anche dopo un lungo silent-ceck del V.A.R. che certifica la regolarità della posizione dell’uruguagio; Lafont poteva fare sicuramente meglio, il tiro dell’interista non era affatto irresistibile. Il vento ha avuto un ruolo importante nelle azioni di entrambe le reti. Fiorentina arrembante ad inizio gara: Gerson potrebbe riportare i suoi in vantaggio ma il brasiliano tira fuori da buona posizione. Al 41’ l’Inter completa la rimonta: Politano parte da destra, si accentra e fa partire un tiro secco di sinistro che fulmina Lafont. Nerazzurri molto propositivi sul finale di tempo, Lautaro Martinez sradica palla ad un difensore della Fiorentina e serve Perisic che tira fuori di pochissimo. Dopo 45 minuti pieni di colpi di scena si va a riposo sull’1-2. 

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Al 6’ della ripresa l’arbitro viene richiamato al V.A.R. per un fallo di mano di Edmilson Fernandes che nessuno aveva ravvisato; Abisso dopo aver visto le immagini decreta la massima punizione; dal dischetto Perisic spiazza Lafont, è 1-3. Al 60’ i toscani accorciano le distanze grazie al goal di Biraghi, ma l’arbitro dopo un altro intervento del V.A.R. annulla giustamente la rete per un fallo di Muriel su D’Ambrosio precedente al tiro vincente. Al 74’ il neo-entrato Muriel segna una splendida punizione che si spegne sotto l’incrocio dei pali e riporta la Fiorentina in partita. A cinque minuti dalla fine Chiesa sfiora il goal con un tiro-cross che esce di poco; l’Inter non sembra riuscire a gestire bene il risultato favorevole. Al 96’ rigore per i padroni di casa per tocco di mani di D’Ambrosio su cross di Chiesa, ennesimo intervento del V.A.R. che conferma il rigore: dal dischetto Veretout spiazza Handanovic e pareggia. Vedendo le immagini da diverse angolazioni si vede che il terzino interista tocca il pallone col petto e poi (forse) col braccio, non era assolutamente rigore. Da sottolineare anche un fallo di Chiesa su D’Ambrosio pochi secondi prima dell’episodio. La gara termina 3-3 tra le proteste dei nerazzurri. 

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(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F.C. Internazionale)