Inter, troppi goal subiti, la storia si ripete?
Inter, con il calciomercato ancora aperto e con il Lukaku bis, la stagione nerazzurra ha ancora moltissimo da raccontare. Si aspetta un difensore, qualche uscita ed i tifosi sperano che i top team possano restare a disposizione di Mister Inzaghi anche per il mese prossimo quando calerà il sipario sulle operazioni di mercato.
Fatta questa premessa, con la sconfitta di ieri a Pescara per 2-4 contro il Villarreal si è conclusa la stagione estiva dei nerazzurri in materia di amichevoli. Da sabato prossimo sarà campionato. Contro gli Spagnoli è arrivata una brutta mazzata. Il “Sottomarino giallo” ha fatto il classico bello e cattivo tempo nella metà campo avversaria con Samir Handanovič che fa registrare una brutta prestazione, non la prima da quando indossa la maglia dell’Inter. Una sconfitta che se unita a tutto il percorso precampionato fa suonare il classico campanello da spia rossa. Pareggio in rimonta contro il Lione, sconfitta a casa Lens, pareggio sempre per 2-2 contro il Monaco e vittoria contro il Lugano per 4-1.
Difesa sempre battuta con l’Inter che ha incassato troppi goal. Il fortino nerazzurro è stato nel corso della storia recente il vero punto di forza, sia con Simone Inzaghi che con Antonio Conte al timone. Un problema che il team dovrà risolvere presto. Anche nella scorsa stagione la squadra di Inzaghi iniziò con la difesa ballerina. Dopo la gara interna contro il Genoa furono ben sei le partite dove l’Inter prese goal e togliamo la partita di Champions League contro lo Shakhar Donetsk terminata con il pareggio ad occhiali, arrivarono altri gol subiti contro Lazio ( 3), Sassuolo ( 1), Sheriff ( 1) , Juventus (1) prima di iniziare a chiudere la porta. Una vecchia abitudine oppure una casualità, resta il fatto che il campanello è già iniziato a suonare.