L’Atalanta batte l’Inter con un roboante 4-1. La squadra di Spalletti è apparsa piuttosto stanca ed ha patito la vivacità dei bergamaschi.
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Gasperini opta per il 3-4-1-2 con Gomez, Ilicic e Zapata che si scambiano spesso le posizioni tra di loro; 4-3-3 per Spalletti con Gagliardini, Vecino e Brozovic a centrocampo e Politano in posizione di ala destra. L’Atalanta parte fortissimo mettendo sotto gli avversari fin da subito: Handanovic deve salvare la sua porta già al 4′ su Zapata. Ma 5 minuti dopo i bergamaschi trovano il vantaggio: cross rasoterra di Gosens che arriva fino all’altro terzino Hateboer che segna in scivolata. L’olandese era completamente solo visto che Asamoah marcava qualcuno al centro. I meneghini non sono entrati in campo e restano in balia degli avversari per tutto il primo tempo. Su un cross insidioso di Gomez, D’Ambrosio rischia un clamoroso autogoal colpendo il palo della propria porta, poi Handanovic libera. Il copione della gara è chiaro, Atalanta straripante ed Inter assente ingiustificata. A metà tempo Ilicic si divora un goal clamoroso calciando fuori a meno di un metro dalla porta. C’è poi qualche piccolo squillo, impreciso a dir la verità, da parte dell’Inter con due tentativi dei croati: il colpo di testa di Perisic termina alto, come del resto anche il tiro a volo di Brozovic. Sul finire della prima frazione il portiere interista disinnesca gli assalti di Ilicic e Toloi; si va a riposo sull’1-0, risultato bugiardo, l’Atalanta meritava indubbiamente un vantaggio più consistente. Per far capire la differenza fra le due squadre, in un frangente i bergamaschi attaccano in superiorità numerica e una volta persa palla, pochi secondi dopo si trovano in superiorità numerica anche in difesa.
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Pronti via e Mancini intercetta un passaggio di Politano con la mano in area, Maresca assegna il calcio di rigore che c’è nonostante i due calciatori fossero molto vicini. Dal dischetto Icardi realizza calciando a fil di palo con Berisha che non riesce a parare nonostante avesse scelto l’angolo giusto. L’Inter torna prepotentemente in gara anche perché la Dea sembra aver profuso tante energie e non pressa più a tutto campo. Tuttavia la squadra di Spalletti non riesce ad approfittare del momento positivo finendo per subire il secondo goal, perdendo la gara proprio in questo momento. Al 62′ traversone di Ilicic su punizione verso Mancini che segna di testa fissando il punteggio sul 2-1. Il punteggio testa questo fino ai minuti finali in cui l’Atalanta dilaga. All’88’ terzo goal dei padroni di casa, molto simile al precedente, ancora su palla inattiva, questa volta Ilicic trova la testa di Djimsiti, distratta oggi la difesa interista. Al 92′ viene espulso Brozovic per doppia ammonizione e due minuti dopo Gomez con un grandissimo destro a giro imparabile segna il goal del 4-1 con cui si chiude la gara.
Risultato giusto, i nerazzurri hanno risentito sicuramente dell’impegno in settimana contro il Barcellona, ma questa sconfitta non deve generare allarmismi: comunque vadano le altre gare della giornata, l’Inter resterà al terzo posto in classifica, perfettamente in linea con l’obiettivo stagionale.
(Fonte immagine in evidenza: pagina Facebook F.C. Internazionale)