Una vittoria vorrebbe dire Champions League per il Napoli. Prescindendo dai risultati di Milan e, soprattutto, Juventus. Gli azzurri sono un punto avanti rispetto ai bianconeri, inoltre l’Atalanta, nella figura di Percassi, è stata chiara sulle sue intenzioni: vittoria per blindare il secondo posto. Un pareggio non lo metterebbe al sicuro, infatti una vittoria della squadra di Gattuso metterebbe il Napoli al secodno posto. Cosa che, dopo la sconfitta per 4 a 2 proprio contro gli uomini di Gasperini del 21 Febbraio, sembrava una chimera.
I partenopei ospitano al Maradona l’Hellas, già salvo e praticamente in vacanza da due mesi. Il tecnico potrebbe recuperare Koulibaly, anche se difficilmente andrà a stravolgere troppo la squadra che ha fatto così bene nelle ultime uscite. In porta ci sarà ancora Meret (con delle voci che vorrebbero Ospina in partenza proprio per Bergamo), così come la difesa dovrebbe essere confermata in blocco: Di Lorenzo e Hysaj sugli esterni, Rrahmani e Manolas in mezzo. A centrocampo Bakayoko (a causa di un leggero problema fisico per Demme) sarà di nuovo in campo al fianco di Fabiàn Ruiz. Le scelte in attacco di Gattuso sono chiare: prima si chiude il discorso, meglio è. Ed infatti Lozano è in vantaggio su Politano, Zielinski e Insigne agiranno alle spalle di Osimhen.
Ivan Juric (ormai in rotta con la società per il mancato rinnovo) sembra orientato a confermare la difesa schierata contro il Bologna: dunque Ceccherini, Gunter e Dimarco schierati in difesa di Pandur. Sugli esterni andranno Faraoni e Lazovic, che cingeranno i due mediani: Veloso può insidiare uno tra Tameze e Ilic, che partono però in pole rispetto al portoghese. Barak è squalificato: aperto il casting tra Salcedo e Bessa per affiancare Zaccagni sulla trequarti. A completare il quadro sarà con ogni probabilità Nikola Kalinic.
Di seguito le probabili formazioni: Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrhamani, Hysai; Fabian Ruiz, Bakayoko; Lozano, Zielisnki, Insigne; Osimhen.
Verona (3-4-2-1): Pandur; Ceccherini, Gunter, Di Marco; Faraoni, Tamez, Ilic, Lazovic; Bessa, Zaccagni; Kalinic.