Osimhen e Petagna regalano tre punti al Napoli – Zero a due a Venezia
Una partita non brillantissima per il Napoli. Anche grazie al Venezia che gioca la sua onesta partita, ma in effetti è poco pericoloso. Il Napoli prende campo nel secondo tempo e, con un gol di entrambi i suoi attaccanti principali, si porta a casa tre punti preziosi. Tre punti presi all’Inter, tre all’Atalanta e, cosa più importante, Juventus, quindi zona Europa League, a sette punti.
Il primo tempo si può riassumere nel palo di Osimhen al 28′, e un bella incursione di Nani al 31 disinnescata da Ospina e Lobotka. Il secondo tempo è quello più carico di vita, anche per i due gol del Napoli. Eppure è il Venezia a partire meglio nella ripresa. Crnigoj lascia partire un destro dal limite, ma Ospina è bravo a bloccarla perché la palla sbuca fra troppe gambe. C’è uno scontro duro di capocce fra l’arbitro Mariani e il terzino Ebuehi. Al 59′ Politano, fin qui in ombra, pesca perfettamente Osimhen che di testa fa uno a zero.
Il Venezia reagisce ma tutta la sua foga, nei fatti, produce solo un debole colpo di testa di Henry a metà secondo tempo. Il napoli controlla ma anche la squadra di Spalletti, di fatto, pensa più a controllare il risultato in vista dello scontro diretto contro l’Inter di Sabato prossimo. Al 95′ Eduehi interviene duro su Mertens. Mariani prima ammonisce poi, richiamato dal VAR, espelle il terzino di Zanetti. E, al 100′ minuto (recupero corposo a causa dello scontro Ebuehi con Mariani) Petagna offre palla a Mertens. Tiro a giro dell’attaccante belga, Lezzerini respinge ma Petagna ribadisce in porta.
Da segnalare i soliti cori razzisti e pesanti contro Napoli e napoletani. Ripetuti e tremendamente irritanti. Ma tanto saranno archiviati con i soliti 10 mila euro di multa per “cori di discriminazione territoriale”, ché la lotta al razzismo è più nelle parole che nei fatti