Paulo Sousa non si accontenta di giocare bene. Contro la Sampdoria serve una vittoria (manca dal 21 febbraio) per provare a rientrare nella corsa Champions
“Il calcio offre sempre nuove opportunità”
Sono ormai quasi due mesi che la Fiorentina arriva al fischio finale dell’arbitro senza assaporare il gusto della vittoria. Il digiuno, proprio nella parte più delicata della stagione, inizia ad assumere i contorni di una vera e propria allergia, considerato anche il periodo primaverile. Il polline del giglio ha intontito gli uomini di Paulo Sousa. La squadra viola, dal 21 febbraio in casa dell’Atalanta, non sa più vincere. E, di conseguenza, il sogno Champions League si allontana sempre più.
Domani pomeriggio, al Franchi, sarà tempo di sfidare la Sampdoria dell’ex dal dente avvelenatissimo. Vincenzo Montella, liquidato senza troppi complimenti dai Della Valle, muore dalla voglia di fare un dispetto all’ambiente toscano. Sousa, però, non può proprio commettere altri passi falsi: “Contro il Frosinone (prima della sosta, ndr) ci siamo avvicinati al nostro consueto modo di giocare. Ma non mi basta: -ha affermato il portoghese- io voglio vincere le partite. E i nostri tifosi dovranno vedere l’impegno“. Servirebbe una prestazione come quella di un girone fa, quando i viola dettarono legge allo stadio Ferraris, imponendosi con un netto 0-2: “Quella gara ci confermò quanto di buono avevamo fatto, ci diede concretezza“, ha dichiarato Sousa in conferenza stampa. La concretezza è ciò che, però, ha smarrito il gruppo in questi ultimi mesi. Come ritrovarla? L’allenatore prova a trasmettere coraggio ai suoi. Non è ancora detta l’ultima parola: “Bisogna rimanere concentrati su ogni partita. Il calcio offre sempre nuove opportunità“.
“Per Montella mi auguro accoglienza educata”
In settimana ha fatto “rumore” lo sfogo di Vincenzo Montella. L’aeroplanino si è sentito scaricato in modo ingrato dalla società viola che, stando alle sue parole, aveva già da tempo un accordo con Sousa. L’attuale mister viola, però, ha smentito: “Non è vero. Diverse squadre mi seguivano ai tempi del Basilea ma con nessuna avevo già un’intesa“.
Sousa, gran galantuomo, vuole spegnere qualsiasi polemica e auspica un comportamento maturo da parte del pubblico viola: “Montella ha dato tutto sé stesso per la Fiorentina. Mi aspetto un’accoglienza educata ed allegra“. Sousa rispetta moltissimo il lavoro del tecnico nato a Pomigliano d’Arco: “Ha iniziato il suo progetto blucerchiato dando gli input su un calcio simile a quello proposto qui a Firenze. Ha migliorato l’organizzazione difensiva della Sampdoria e ha dato nuovi stimoli a Cassano; motivazioni che gli mancavano da anni“.
“Borja-Vecino: in gruppo e disponibili”
La Fiorentina dovrà far fronte all’assenza di Nikola Kalinic. Per sostituirlo, Paulo Sousa darà un’altra chance a Khouma Babacar. Sul senegalese ci sono grandi aspettative e pesanti pressioni: “Lui non si spaventa facilmente. Ha iniziato con dei problemi dell’anno precedente: doveva smaltire peso e massa muscolare. Ma è un giocatore che ha fatto gol importanti e si fa trovare negli spazi giusti. Vuola raggiungere la continuità ampliando la sua ricchezza tattica. Spesso l’urgenza del risultato può mettere ansia ad un calciatore“. In allenamento Baba è stato provato in coppia con Zarate ma difficilmente l’argentino partirà titolare al fianco del numero 30.
I dubbi maggiori della vigilia riguardano le condizioni di alcuni centrocampisti. Paulo Sousa ha soltanto belle notizie per i tifosi gigliati: “Vecino è tornato affaticato dagli impegni con il suo Uruguay ma ha già smaltito. Si è allenato in gruppo e domani ci darà una mano. Borja Valero sta molto bene e già da tempo si sta allenando con i compagni“. La mossa a sorpresa nell’undici iniziale potrebbe essere rappresentata dall’impiego di Jakub Błaszczykowski. Sousa si è confrontato telefonicamente con Adam Nawałka, ct della Polonia, che gli ha confermato l’ottimo stato di forma dell’ex Dortmund: “Può essere un’idea per domani. Kuba ha fatto molto bene con la sua nazionale e si è messo a disposizione in questi giorni di allenamento“.
Probabili formazioni:
Fiorentina (3-4-2-1): Tatarusanu; Roncaglia, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Badelj, Vecino, Alonso; Tello, B. Valero; Babacar.
Sampdoria (3-4-2-1): Viviano; Cassani, Ranocchia, Moisander; De Silvestri, Fernando, Soriano, Dodò; Alvarez, Correa; Quagliarella.
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