L’allenatore e la dirigenza di Vinovo si incontreranno dopo la fine del campionato per capire se sarà divorzio o si proseguirà insieme.
Rebus Allegri: dall’inferno al paradiso
Dopo l’autogol di Barzagli ed il vantaggio dell’Inter nella trasferta del Meazza, con l’uomo in più, tutto sembrava dover crollare. E invece, come spesso è accaduto in questi anni, la Juventus si è rialzata nel momento più difficile.
Per questo il futuro di Massimiliano Allegri è incerto. L’ex Milan pareva destinato a partire per la stagione fallimentare, che poi si è rivelata nuovamente di successo. Il double messo a segno dal livornese, il quarto consecutivo, gli ha permesso di entrare negli albi d’oro di questa squadra.
Nonostante tutto, all’allenatore più vincente, dati alla mano, della storia bianconera, si è sempre contestata una mancanza di gioco ed una tendenza alla vittoria facilitata dalla presenza dei tanti campioni in squadra.
Contestazioni, sia chiaro, arrivate sempre e solo dalla tifoseria, mentre Marotta e la dirigenza tutta hanno sempre confermato la fiducia all’allenatore toscano, anche nei momenti difficili della sua esperienza alla Continassa.
Rebus Allegri: nel frattempo l’Arsenal è alla finestra
Una fiducia che dovrebbe essere confermata quindi nell’incontro di fine anno con il presidente Agnelli. Il rapporto, oltre che professionale, con il patron della Juve fa presagire ad una voglia di continuare insieme, nella speranza di trovare altri successi.
Probabilmente, solo un dietrofront dello stesso tecnico potrebbe far saltare i piani già programmati dalla Vecchia Signora. D’altronde, dopo l’ufficialità dell’addio di Wenger all’Arsenal, i Gunners cercano un uomo nuovo per la panchina.
Un’eredità pesante, che uno come Allegri, abituato alla pressione di questi anni a Torino sempre ad alti livelli e sul filo dei nervi, non avrebbe problemi ad affrontare.
Quindi, rimane o va via? Saranno giorni dove il tecnico dovrà ragionare: i soldi ed il fascino inglese, o la stima e la voglia di provare ancora il colpaccio Champions coi bianconeri? Presto, sapremo.