Il Milan pareggia ad Udine e perde un’occasione per agganciare il treno per l’Europa: le pagelle
<strong>E’ solo 1-1 fra Udinese e Milan nel match di oggi pomeriggio alla Dacia Arena. Al super gol di Suso risponde un autogol di Donnarumma, con il Milan che finisce in 10 per l’espulsione di Calabria. Continua dunque la striscia positiva di entrambe, con il pari però che fa gioire soltanto i tifosi dell’Atalanta, unica vittoriosa fra le pretendenti al 6° posto.
Le pagelle:
DONNARUMMA G. 6,5 – Totalmente incolpevole e del tutto sfortunato in occasione del gol del pareggio friulano. Decisivo invece in un paio di occasioni con il Milan costretto a soffrire in inferiorità numerica.
ABATE 5,5 – In ombra durante la prima frazione di gioco, mentre nella ripresa cerca di fare gli straordinari con una mezz’ala in meno. Soffre però troppo spesso le discese avversarie.
BONUCCI 5,5 – Educato e pulito fino allo sfortunato episodio del gol, anche se è lui stesso a tenere in gioco Lasagna nella medesima azione.
ROMAGNOLI 6 – “Colpe” a parte, stesso commento del compagno di reparto. Un po’ in affanno nel pressing finale dell’Udinese, ma così come lui lo è stata anche tutta la difesa. Com’è giusto che sia in inferiorità numerica.
CALABRIA 5 – Purtroppo è il principale indiziato per la non vittoria di quest’oggi. Partita splendida fino all’ingenua espulsione che, inevitabilmente, mette in difficoltà il Milan nei minuti finali.
KESSIE 6 – Partita ancora una volta di sostanza e costanza. Cala un po’ di lucidità nel finale per stanchezza.
BIGLIA 6 – Potrebbe velocizzare ancora di più i tempi di gioco, ma nel complesso partita educata senza sbavature.
BONAVENTURA 6 – Ancora una volta ha messo in mostra le sue qualità duettando molto bene con il compagno di corsia Calhanoglu e dando costante presenza nelle manovre offensive rossonere. Esce poi per riequilibrare la squadra dopo l’espulsione di Calabria. (Antonelli 5,5)
SUSO 7 – Sempre pericoloso. Dal primo all’ultimo minuto, in 11 o in 10 uomini. Ha segnato forse il suo più bel gol in carriera e nonostante l’inferiorità numerica si è reso sempre pericoloso nelle ripartenze rossonere.
ANDRE’ SILVA 5,5 – Ci ha provato, ha mostrato buone qualità tecniche ed ha anche sfiorato un gran gol. E’ anche vero, però, che se n’è mangiato uno. (Kalinic 6)
CALHANOGLU 6 – Deve ancora ritrovare il feeling con le punizioni, ma il piede del turco è quello che è. Esce per dare spazio a Borini, molto più adatto nei contropiedi. (Borini 6)
GATTUSO 5,5 – Purtroppo pende sulla sua testa la scelta di far partire André Silva titolare e anche se non ha giocato una bruttissima gara, non toglie il beneficio del dubbio alla domanda “E se avesse giocato Cutrone?”. Primo cambio costretto per il rosso, mentre l’ingresso di Kalinic (e non di Cutrone) sa proprio di esperimento fallito. Forse era meglio non lanciare dal primo minuto il portoghese in un match così delicato.